Rapporti di lavoro

Personale infermieristico in azienda, no alla designazione e formazione degli addetti al primo soccorso

di Michele Regina

L'Enea (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile) ha proposto un quesito alla commissione per gli interpelli sulla sicurezza circa la obbligatorietà o meno in una unità produttiva della designazione e relativa informazione e formazione degli addetti al primo soccorso per il datore di lavoro «che abbia mantenuto la camera di medicazione ai sensi dell'articolo 30 del Dpr 303/1956 composta da un medico competente e da infermieri professionali, questi ultimi in turno durante tutto l'orario di servizio».

Il ministero del Lavoro con risposta a interpello 19/2016, chiarisce che la presenza in azienda durante tutto l'orario di lavoro di personale infermieristico qualificato esonera il datori di lavoro dalla designazione e successiva formazione degli addetti al primo soccorso.
Infatti per il ministero il datore di lavoro deve assicurare un primo soccorso interno e garantire «il raccordo tra il sistema di pronto soccorso interno ed il sistema di emergenza sanitaria di cui al Dpr 27 marzo 1992 e successive modifiche» (articolo 2, comma 4, del Dm 388/2003), ma qualora lo stesso datore di lavoro decida di avvalersi di personale infermieristico in numero sufficiente ed adeguato e per tutta la durata dell'orario di servizio, non è obbligato alla designazione degli addetti al primo soccorso

Inoltre il datore è altresì esonerato dall'aggiornamento del personale infermieristico il quale è obbligato già di per sé per la formazione continua degli iscritti Ipasvi.

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©