Cu 2017, le quadrature tra ritenute effettuate e relativi versamenti
Con Provvedimento del Direttore dell'Agenzia delle entrate del 16 gennaio 2017, n. 10044 sono state definitivamente approvate la Certificazione Unica (Ordinaria e Semplificata), le relative istruzioni e le specifiche tecniche.
Solo dal 6 febbraio 2017 è invece apparso sul sito istituzionale della medesima agenzia delle Entrate il software di controllo nella versione 1.0.0.
Come risaputo la data di scadenza della consegna al percipiente da quest'anno è stata modificata tramite una posticipazione dal 28 febbraio al 31 marzo, mentre la data di trasmissione della CU ordinaria resta ferma al 7 marzo 2017.
Diverse sono le novità della Certificazione, in primis i nuovi campi di gestione della detassazione e del Welfare Aziendale, tuttavia di particolare rilevanza è, per la prima volta, le indicazioni di quadratura tra quanto ritenuto a titolo di imposta e quanto versato tramite F24.
In sostanza le istruzioni illustrano la metodologia di quadratura tra CU, F24 e Modello 770 (quadri ST, SV, SY e SX).
La quadratura è sicuramente di fondamentale importanza per poter intervenire da subito con eventuali ravvedimenti operosi che possano ridurre il costo dell'errore.
Pertanto l'Agenzia delle entrate nelle istruzioni alla CU illustra in modo dettagliato i codici tributo attribuiti alle ritenute e alle trattenute utilizzabili nel modello F24 precisando che tali importi devono considerarsi al netto degli eventuali eccessi di versamento che ormai devono essere compensati in orizzontale sull'F24.
Riportiamo nel file pdf allegato le indicazioni – con integrazioni – dell'Agenzia delle entrate rappresentando il punto della CU (ove presente la ritenuta) e il relativo codice tributo di versamento e/o di recupero.
Allegato - CU 2017, ritenute e codici tributo
