Firmato il protocollo sulle ispezioni tra Ispettorato nazionale e Inail

Il protocollo d'intesa sulla vigilanza, concluso dall'Ispettorato nazionale del lavoro (INL) e l'INAIL, ricalca a grandi linee quello già firmato lo scorso febbraio con l'INPS.

La gestione dell'attività di vigilanza in materia assicurativa è il cuore dell'accordo e la programmazione degli interventi passerà attraverso il lavoro di apposite commissioni costituite a livello centrale e a livello regionale.
La commissione nazionale di programmazione dell'attività ispettiva, composta da personale di INL e INAIL, avrà lo scopo di delineare le politiche di intelligence per accertare le principali aree di rischio e programmare le linee guida d'intervento al fine di uniformare le azioni su tutto il territorio nazionale.
Un'attenzione particolare sarà riservata alle inchieste sugli infortuni, alla verifica del rischio assicurato e all'impiego di manodopera irregolare.
In ogni Regione, comprese quelle a statuto speciale e le province autonome, dove saranno sottoscritti specifici accordi, sarà costituita un'apposita commissione chiamata a definire linee d'intervento che tengano conto delle peculiarità settoriali e territoriali.
La commissione regionale di programmazione dell'attività ispettiva , dovrà definire le liste contenenti le ditte da ispezionare, anche per evitare sovrapposizioni e duplicità d'interventi tra personale INL e INAIL.
La programmazione sarà mensile e dovrà basarsi sull'elenco delle ditte concordato; tuttavia l'INAIL con i propri ispettori potrà avviare accertamenti diretti in caso d'urgenza, dandone notizia alla sede dell'INL competente perché possa aggiornare la lista delle ditte ispezionate.
Il verbale ispettivo avrà il logo dell'Ispettorato nazionale del lavoro e quello dell'INAIL e sarà trasmesso, senza ritardo alla sede competente dell'INAIL perché proceda alla liquidazione e alla notificazione del credito assicurativo per interrompere la decorrenza dei termini prescrizionali di legge.
La liquidazione dei verbali ispettivi per il recupero del credito assicurativo è mantenuta in capo alla funzione amministrativa INAIL, anche per evitare comportamenti differenziati sul territorio nazionale.
Il contenzioso giudiziario sui verbali INL in materia assicurativa vedrà l'immediato coinvolgimento anche delle strutture amministrative dell'INAIL perché possano eventualmente intervenire nella lite.
Nulla cambia per il personale ispettivo dell'INAIL : resterà nelle proprie postazioni di lavoro e non si trasferirà in quelle degli Ispettorati territoriali.
Un nuovo piano di formazione, viene annunciato nel protocollo perché il personale dell'INAIL possa acquisire le conoscenze tecnico giuridiche legate alla nuova qualifica di ufficiale di polizia giudiziaria e alla normativa lavoristica prima di competenza esclusiva degli ispettori del lavoro.
Similmente, appositi corsi saranno avviati anche in favore degli Ispettori del lavoro perché possano acquisire un'appropriata conoscenza in materia di vigilanza assicurativa.