Rapporti di lavoro

Incentivi all’emittenza radiotelevisiva e regolarità contributiva Inpgi

di Pietro Gremigni

L'erogazione de contributi per l'anno 2016 a favore delle emittenti televisive e
radiofoniche locali presuppone la regolarità del versamento dei contributi previdenziali. A questo fine le imprese interessate devono allegare alla domanda di ammissione apposita attestazione rilasciata anche dall'Inpgi. Con la circolare 6 del 31 ottobre 2017 l'istituto di previdenza dei giornalisti fornisce le istruzioni per la richiesta di regolarità contributiva prevista dal Dpr 146/2017.

Destinatari - Il Dpr 146/2017 ha di recente regolamentato l'erogazione dei contributi a favore del settore radio televisivo.
Le imprese interessate devono avere un numero minimo di dipendenti, compresi i giornalisti, variabili in base al numero di abitanti della regione di competenza. I predetti dipendenti devono essere in regola con il versamento dei contributi previdenziali sulla base di apposite attestazioni rilasciate dagli enti previdenziali interessati nei trenta giorni antecedenti alla data di presentazione della domanda.
Richiesta all'Inpgi -Le aziende con dipendenti giornalisti dovranno presentare apposita istanza, utilizzando il modulo allegato alla citata circolare, da trasmettere a mezzo Pec all'indirizzo: contributi@inpgi.legalmail.it.
La richiesta da parte dell'azienda interessata deve pervenire all'Inpgi entro e non oltre il 15° giorno antecedente la scadenza prevista per la presentazione della domanda di ammissione al contributo, fissata dal ministero dello Sviluppo economico.
Il documento di regolarità contributiva rilasciato dall'Inpgi, al pari del Durc, avrà una validità pari a 120 giorni.

Controversie in corso - Per l'articolo 8 del Dpr 146/2017 la regolarità contributiva previdenziale necessaria per la concessione del contributo si intende soddisfatta anche quando le imprese abbiano pendente un ricorso giurisdizionale in materia di contributi previdenziali, ovvero abbiano ottenuto una rateizzazione del pagamento dei contributi ed abbiano regolarmente versato le rate scadute.

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