Rapporti di lavoro

Law firm con ristorante e palestra

di Madela Canepa

Dal dossier «Law in Milan» di Cbre risulta che nel 2017 i trasferimenti di studi legali nel centro di Milano hanno raggiunto uno straordinario picco (il 62% sopra la media degli ultimi dieci anni) e che questo sia strettamente correlato all’adozione di elementi di lavoro agile negli schemi organizzativi.

Il 55% degli intervistati ha infatti dichiarato di averne già applicati alcuni, come l’opportunità di lavorare da remoto grazie a una buona infrastruttura tecnologica, la riorganizzazione del lay out dell’ufficio e la dotazione di maggiori spazi comuni come l’auditorio, la palestra, il ristorante e la zona wellness.

L’obiettivo è ottenere una maggior efficacia nella filiera produttiva, ma anche creare ambienti accoglienti e moderni (oltre che prestigiosi e nella zona centrale della città), adatti a modalità di lavoro innovative. La giusta ricetta per attirare e mantenere i nuovi talenti.

«Un indizio colto, per ora sul mercato milanese – spiega Stefania Campagna, head of A&T services offices Cbre Italia –, di un cambiamento al quale molte law firm, nazionali e internazionali, si stanno preparando e che potrebbe raggiungere, con tempi diversi, anche Roma, città che ci stiamo preparando a testare».

Nella scelta della collocazione, inoltre, gli studi legali dimostrano di preferire il centro della città. «Se parliamo di studi internazionali, le collocazioni sono di rappresentanza – continua Campagna – e mirate a una massima prossimità con le sedi delle grandi banche. Parliamo quindi dell’area di piazza Cordusio e via Broletto. In ogni modo, anche la sede in centro rappresenta un atout. Sono molti i giovani professionisti interessati, dopo il lavoro, a raggiungere ristoranti, cinema o teatro a piedi».

Più in generale, dalla ricerca «Law in Milan» risulta che la stragrande maggioranza delle top 90 law firm, italiane e internazionali, si trovano entro la cerchia dei Bastioni.

Negli ultimi dieci anni, l’86% dello spazio occupato da studi legali a Milano era collocato proprio nel distretto centrale della città con oltre 61mila mq.

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©