L'esperto rispondeContrattazione

Lavoro supplementare ccnl Studi

di Callegaro Cristian

La domanda

Ad una impiegata retribuita in misura fissa mensile, alla quale si applica il CCNL Studi Professionali, assunta part-time 36 ore settimanali (4 ore al lunedì e 8 ore al giorno dal martedì al venerdì), dal 1° giugno 2019 viene variata la collocazione temporale della prestazione lavorativa (5 ore al martedì, 8 ore al giorno dal mercoledì al venerdì e 7 ore al sabato). Sabato 1° giugno 2019 la lavoratrice, come da contratto, svolge 7 ore di lavoro che sono da considerarsi lavoro supplementare, in quanto rientranti nella settimana dal 27/05 al 01/06 ovvero sono di competenza di giugno e pertanto comprese nella retribuzione mensile?

L'articolo 42 del contratto collettivo nazionale di lavoro per i dipendenti da studi professionali stabilisce che “per lavoro supplementare si intende quello corrispondente alle prestazioni lavorative svolte oltre l'orario di lavoro concordato tra le parti (...)”. In genere la verifica suddetta viene effettuata su base settimanale, criterio che pare essere adottato anche dal lettore: in ragione di ciò si ritiene che se le ore, o parte di esse, svolte di sabato superano l'orario settimanale pattuito tra le parti le stesse potranno essere considerate come lavoro supplementare.

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©