L'esperto rispondeContrattazione

Datore di lavoro domestico persona giuridica

di Paola Sanna

La domanda

Il datore di lavoro domestico persona giuridica (casa famiglia, comunità religiosa ecc.) che assume il ruolo di sostituto d'imposta rimane comunque escluso dall'obbligo del LUL, dell'UNILAV e dall'apertura di una posizione Inail? Il ruolo di sostituto d'imposta comporta quindi il rilascio della CU e l'elaborazione del 770? Dal punto di vista contributivo permane solo l'obbligo del versamento trimestrale Inps dei contributi per lavoro domestico?

Dal quesito formulato, sembra che una persona giuridica intenda assumere un collaboratore, utilizzando la modalità riservata ai soli datori di lavoro domestico che sono persone fisiche. Questa tipologia di lavoro domestico, che vede l'applicazione del CCNL per lavoratori domestici ed il versamento della contribuzione trimestrale all'INPS, è riservata a soggetti assunti per l'esecuzione di prestazioni finalizzate al regolare funzionamento della vita familiare. Laddove invece il datore di lavoro sia un'entità giuridica come nel caso prospettato, il lavoratore addetto ai servizi di pulizia assume a tutti gli effetti la qualificazione di lavoratore dipendente. Pertanto, il datore di lavoro deve adempiere a tutte le obbligazioni correlate, con apertura di posizioni INPS ed INAIL, calcolo e versamento di imposte e contributi, rilascio di CU, dichiarazioni annuali, rispetto delle norme in materia di sicurezza sul lavoro, ecc. Al dipendente infine, sarà applicato il CCNL a cui il datore di lavoro farà riferimento, ma non il CCNL per personale domestico.

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