L'esperto rispondeContrattazione

Apprendistato e contratto a termine

di Antonio Carlo Scacco

La domanda

L'apprendista professionalizzante di una ditta che applica il ccnl commercio è prossimo alla conclusione del periodo di 36 mesi di formazione, a gennaio 2020 diviene qualificato e quindi a tempo indeterminato; la ditta non può procedere alla trasformazione a tempo indeterminato. Sia che il ragazzo si dimetta, sia che venga licenziato per giustificato motivo oggettivo, è possibile dopo assumerlo con contratto a termine (ovviamente per max 12 mesi)? Se si, dopo quanto tempo è possibile riassumerlo? Può essere assunto a termine nelle mansioni ricoperte nell'apprendistato professionalizzante o devono obbligatoriamente essere diverse?

L’apprendistato è un contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato finalizzato alla formazione del giovane nel corso del quale le parti possono recedere prima del termine del periodo formativo (il datore di lavoro per giustificato motivo oggettivo o soggettivo ovvero per giusta causa, il lavoratore per dimissioni ordinarie o per giusta causa). Tanto premesso la fattispecie prospettata dal gentile lettore (interruzione dell’apprendistato prima del termine ed assunzione dell’ex apprendista con contratto a termine inferiore a 12 mesi) è in linea teorica possibile. Tuttavia si consiglia di prestare attenzione alle eventuali contestazioni che potrebbero essere mosse in fase ispettiva (o in sede di possibile controversia giudiziale) circa la possibile instaurazione di un negozio in frode alla legge. Ad esempio parrebbe abbastanza singolare un licenziamento per giustificato motivo oggettivo/soggettivo o per giusta causa seguito da una successiva riassunzione dello stesso lavoratore con contratto a termine.

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