L'esperto rispondeContrattazione

Successione apprendistati di 1°e 2° livello

di Josef Tschoell

La domanda

Nel caso in cui un lavoratore abbia concluso l'apprendistato di 1°livello presso il datore di lavoro (A), qualora un nuovo datore di lavoro (B) volesse assumerlo come apprendista di 2°livello, occorrerebbe scalare i mesi ed applicare la contribuzione di conseguenza, oppure essendo due aziende diverse, B riparte da zero con l'apprendistato di 2° livello?

Per quanto riguarda la durata del rapporto di apprendistato è necessario verificare se il contratto collettivo applicabile prevede il riconoscimento e in che misura dei periodi svolti in precedenza (per ridurre il periodo di durata). La contribuzione per gli apprendisti è disciplinata dall’art. 1, comma 773, quinto periodo, della legge 27 dicembre 2006, n. 296. La norma prevede una contribuzione ridotta per i datori di lavoro che occupano alle dipendenze un numero di addetti pari o inferiore a nove, disponendo che la “complessiva aliquota del 10 per cento a carico dei medesimi datori di lavoro è ridotta in ragione dell'anno di vigenza del contratto e limitatamente ai soli contratti di apprendistato di 8,5 punti percentuali per i periodi contributivi maturati nel primo anno di contratto e di 7 punti percentuali per i periodi contributivi maturati nel secondo anno di contratto, restando fermo il livello di aliquota del 10 per cento per i periodi contributivi maturati negli anni di contratto successivi al secondo”. L’Inps ha precisato nella circ. n. 22/2007 che assume rilievo il profilo soggettivo relativo alla formazione dell'apprendista. Di conseguenza è necessario tenere conto anche di eventuali periodi presso altri datori di lavoro e finalizzati al medesimo profilo professionale.

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