di Alberto De Luca

La domanda

Il blocco dei licenziamenti individuali "oggettivi" fino al 16 Agosto 2020 riguarda anche le assunzioni (a tempo indeterminato) avvenute nel mese di Maggio 2020 dopo la riapertura ?? Trattasi di azienda artigiana con due dipendenti che ha assunto un terzo dipendente per la riapertura di un cantiere il 4 Maggio (non è impresa edile, ma di restauro beni culturali) che però sarà terminato prima del previsto (fine luglio).

Il divieto di licenziamento individuale ex art. 3 L. 604/1966, esteso dall’art. 80 del D.l. n. 34/2020 (c.d. Decreto Rilancio) per un periodo di 5 mesi (decorrenti dal 17 marzo 2020), non fa distinzioni né in riferimento alla data di assunzione del lavoratore interessato dal recesso, né alle dimensioni aziendali. Pertanto il divieto di licenziamento per giustificato motivo oggettivo sembrerebbe dover operare anche nei confronti di lavoratori assunti successivamente alla ripresa dell’attività aziendale (mese di maggio nel caso di specie). Restano esclusi dal divieto oltre ai licenziamenti disciplinari, altre ipotesi, tra cui, ad esempio il licenziamento di lavoratori durante il periodo di prova

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©