L'esperto rispondeRapporti di lavoro

Destinatari discoll incompatibilità con P.Iva

di Rozza Alberto

La domanda

Vi è incompatibilità tra la richiesta di DIS COLL e il regime di Partita Iva, se al momento della presentazione della domanda il contribuente aveva preliminarmente cessato la P.IVA? Si precisa che il fatturato derivante dalla posizione autonoma è di € 150 i cui oneri previdenziali vengono versati alla gestione separata.

Secondo l’INPS (circolare 74/2016) sono destinatari della indennità DIS-COLL i collaboratori coordinati e continuativi iscritti in via esclusiva alla gestione separata presso l’INPS, non pensionati e privi di partita IVA, che abbiano perduto involontariamente la propria occupazione. In particolare, i lavoratori con contratto di collaborazione coordinata e continuativa, ai fini dell’accesso alla prestazione DIS-COLL, in presenza dei requisiti legislativamente previsti, devono essere privi di partita IVA al momento della presentazione della domanda. La stessa circolare continua ricordando che durante la compilazione della domanda di DIS-COLL, l’interessato, titolare di partita IVA attiva ma non produttrice di reddito (c.d. silente), dovrà provvedere preliminarmente alla chiusura della suddetta partita IVA. Ciò premesso, se nel caso in esame la partita Iva era già stata chiusa alla data della presentazione della domanda, il collaboratore potrà ottenere la DIS-COLL.

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