Quale contratto per il lavoro occasionale
Il contratto di lavoro occasionale può essere gestito – se è veramente tale quanto alla cadenza delle prestazioni – con la ritenuta d’acconto ma anche con il Contratto di Prestazione Occasionale di cui all’articolo 54-bis del decreto legge 24 aprile 2017, n. 50 (convertito dalla legge n. 96/2017). Una buona alternativa è costituita dal contratto di lavoro a chiamata, disciplinato dagli articoli da 13 a 18 del decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81. Per ogni tipologia contrattuale, tutte astrattamente ammissibili nel caso illustrato, vanno valutati eventuali divieti e limiti di impiego.