L'esperto rispondeContrattazione

Contratto a termine e somministrazione

di Alberto Bosco

La domanda

Nel caso di una missione in forza di un contratto di somministrazione a termine presso un utilizzatore, qualora lo stesso utilizzatore voglia assumere direttamente il medesimo lavoratore, deve essere rispettato lo stop & go? E nel caso in cui sia stato stipulato prima un contratto a termine fra le parti e poi lo stesso datore di lavoro voglia avvalersi del medesimo lavoratore attraverso una somministrazione a termine vanno rispettati gli intervalli temporali di 10/20 giorni (o diversi in base al CCNL dell'utilizzatore)?

La risposta alla prima domanda è positiva, nel senso che le pause vanno rispettate, se la nuova assunzione è a tempo determinato. La risposta alla seconda domanda è anch’essa positiva: lo stop and go si applica anche in tal caso. Premesso che la norma non prevede nessuna delle due ipotesi di cui al quesito, le risposte sono basate su un criterio di prudenza, anche alla luce del fatto che il Ministero del Lavoro – nella circolare 31 ottobre 2018, n. 17 – ha precisato quanto segue: - in caso di precedente rapporto di lavoro a termine di durata inferiore a 12 mesi, un eventuale periodo successivo di missione presso lo stesso soggetto richiede sempre l’indicazione delle motivazioni in quanto tale fattispecie è assimilabile ad un rinnovo; - in caso di precedente rapporto di lavoro a termine di durata pari a 12 mesi, è possibile svolgere per il restante periodo e tra i medesimi soggetti una missione in somministrazione a termine, specificando una delle condizioni indicate all’articolo 19, co. 1, del D.Lgs. n. 81/2015; - in caso di un periodo di missione in somministrazione a termine fino a 12 mesi, è possibile per l’utilizzatore assumere il medesimo lavoratore direttamente con un contratto a tempo determinato per una durata massima di 12 mesi indicando la relativa motivazione. In buona sostanza, la successione tra un contratto a termine e un altro di somministrazione a termine (e viceversa), dal Ministero, viene considerata sempre come un “rinnovo”.

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