L'esperto rispondeContrattazione

Somministrazione a tempo indeterminato

di Josef Tschoell

La domanda

In caso di somministrazione (contratto commerciale) a tempo indeterminato, il contratto di lavoro tra agenzia e somministrato deve essere a tempo indeterminato. Fatta questa premessa, la missione presso l'utilizzatore può essere a tempo determinato o deve necessariamente essere a tempo indeterminato come il contratto di somministrazione che c'è a monte? Nel caso fosse possibile, l'agenzia infatti potrebbe adempiere al contratto di somministrazione a tempo indeterminato con l'invio successivo presso l'utilizzatore di somministrati diversi (tutti con missioni a termine) e contemporaneamente inviare il somministrato assunto a tempo indeterminato presso utilizzatori diversi, a termine della missione a termine?

L’ultima modifica all’art. 31, D.Lgs. n. 81/2015 offre la possibilità, nel caso in cui il contratto tra agenzia di somministrazione e lavoratore sia a tempo indeterminato, di impiegare il lavoratore in una o più missioni a termine presso l’utilizzatore per periodi superiori a 24 mesi, anche non continuativi. Tale possibilità è applicabile, tuttavia, solo fino al 31 dicembre 2021 e a condizione che l’agenzia di somministrazione abbia comunicato all’utilizzatore che il rapporto in essere con il lavoratore somministrato sia a tempo indeterminato. Comunque, anche in precedenza il Ministero del lavoro nella circ. n. 17/2018 aveva aperto a tale possibilità.

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