Emersione domestici e apertura matricola Inps
La circolare INPS 73/2021 fa seguito alla precedente circolare 101/2020 con la quale erano state fornite le prime indicazioni in merito all'emersione dei rapporti di lavoro di cui all'art. 103 del Decreto Rilancio. Più precisamente viene integrato il punto 5.3 della circolare 101/2020 secondo cui “i datori di lavoro non domestici, che non impiegano operai agricoli, per ciascuna istanza di emersione presentata all'INPS, devono inviare la comunicazione obbligatoria di assunzione (UNILAV) entro 30 giorni dalla data di pubblicazione della circolare stessa, indicando, quale data di inizio dell'attività lavorativa, la data di instaurazione del rapporto di lavoro indicata nell'istanza di emersione”. I suddetti datori di lavoro (quindi esclusi i datori di lavoro domestico), sempre entro 30 giorni dalla pubblicazione della citata circolare, dovevano altresì richiedere alla Struttura INPS territorialmente competente l'apertura di un'apposita matricola aziendale, contraddistinta, a domanda del datore di lavoro, con il codice di autorizzazione “5W”, che assume il più ampio significato di “Posizione contributiva riferita a rapporti di lavoro oggetto di istanza di emersione ai sensi dell'art 5 del D.lgs. n.109/2012 e ai sensi dell'art. 103 del D.L. n. 34/2020”. Da quanto sopra risulta che la richiesta della matricola INPS per l'emersione non va richiesta per i lavoratori domestici.