di Rozza Alberto

La domanda

Un'azienda del settore commercio è proprietaria di una barca da turismo. Vorrebbe concedere ai propri dipendenti che lo desiderano di noleggiare "gratuitamente" la barca per le vacanze. Questa operazione può essere considerata un trattamento di welfare aziendale? equiparandolo ad esempio alla concessione di case di proprietà aziendale per le vacanze dei dipendenti? ome è da trattare dal punto di vista fiscale per il lavoratore? Rientrerebbe nei servizi di utilità sociale?

La concessione gratuita al dipendente della barca intestata all'azienda, da utilizzare per le vacanze, può rientrare nel campo di applicazione dell'art. 51, c. 2, lett.f) del TUIR dato che soddisfa una delle finalità individuate dall'art. 100 richiamato dalla norma e più precisamente quella ricreativa. Però, affinché non concorra alla formazione del reddito di lavoro dipendente, è necessario che le spese per il suo utilizzo (carburante, skipper, rifornimento cambusa, ecc.) siano sostenute direttamente ed integralmente dal datore di lavoro oppure dal lavoratore. E se sostenute dal dipendente, quest'ultimo non può richiederne il rimborso. Medesimo discorso vale per l'eventuale casa di proprietà aziendale concessa ai dipendenti per il soggiorno vacanziero.

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