Assegni familiari lavoratore all'estero
Il decreto legge 31 luglio 1987 n. 317 non prevede, tra le assicurazioni a favore dei lavoratori italiani operanti all'estero in Paesi extracomunitari con i quali non siano in vigore accordi di sicurezza sociale alle dipendenze dei datori di lavoro italiani e stranieri (come nel caso specifico), la assicurazione a copertura degli assegni familiari (articolo 1). Mancando il versamento del contributo Cuaf, come riferito nel quesito, non è possibile per l'azienda anticipare l'assegno e poi conguagliare l'importo. Il datore di lavoro, infatti, e' solo un adiectus solutionis causa dell'Istituto previdenziale per il pagamento degli assegni familiari e, una volta che il trattamento non sia dovuto, il datore di lavoro non è certamente tenuto ad anticiparlo al dipendente (in tal senso, per un caso similare, la sentenza Cass 5 maggio 1998 n. 4533).