Agevolazioni

Garanzia giovani: i requisiti per gli incentivi

di Cristian Valsiglio

Il datore di lavoro privato che proceda ad assunzioni di giovani registrati al programma Garanzia giovani ex decreto 8 agosto 2014, quindi di soggetti con le seguenti caratteristiche:
• di età compresa tra i 15 ed i 29 anni,
• con obbligo scolastico assolto se minorenni,
• non occupati e nemmeno inseriti in un percorso di studio e di formazione,
può beneficiare di un incentivo economico diversificato in relazione alla tipologia giuridica di assunzione effettuata, ma anche con riguardo alla profilazione assegnata.


L’Inps, con messaggio 9956/2014, precisa le modalità di recupero dello sgravio secondo le seguenti istruzioni:


Fruizione dell'incentivo per datori di lavoro che operano con il sistema Uniemens.
A decorrere dal mese di competenza gennaio 2015, i datori di lavoro autorizzati, per esporre nel flusso Uniemens, le quote mensili dell'incentivo da porre a conguaglio, valorizzeranno all'interno di <DenunciaIndividuale> <DatiRetributivi>, elemento <Incentivo> i seguenti elementi:
- nell'elemento <TipoIncentivo> dovrà essere inserito il valore “GAGI” avente il significato di “incentivo all'assunzione di giovani ammessi al “Programma Operativo Nazionale per l'attuazione della Iniziativa Europea per l'Occupazione dei Giovani” (in breve Programma “Garanzia Giovani”), previsto dal Decreto direttoriale del Ministero del lavoro e delle politiche sociali 8 agosto 2014”;
- nell'elemento <CodEnteFinanziatore> dovrà essere inserito sempre il valore “H00” (Stato);
- nell'elemento <ImportoCorrIncentivo> dovrà essere indicato l'importo posto a conguaglio relativo al mese corrente;
- nell'elemento <ImportoArrIncentivo> dovrà essere indicato l'eventuale importo del beneficio spettante per periodi pregressi; tale elemento potrà essere valorizzato solo per mensilità anteriori all'autorizzazione del beneficio.
Sarà cura dei sistemi informativi centrali riferire l'incentivo alla Regione di pertinenza, già indicata nel modulo di istanza GAGI.
I dati sopra esposti nell'UniEmens saranno poi riportati, a cura dell'Istituto, nel DM2013 “VIRTUALE” ricostruito dalle procedure con:
- il codice statistico “GAGI” seguito dal numero dei lavoratori assunti con l'incentivo;
- il codice “L442” avente il significato di “conguaglio incentivo garanzia giovani, di cui al Decreto direttoriale del Ministero del lavoro e delle politiche sociali 8 agosto 2014” ;
- il codice “ L443” avente il significato di “conguaglio arretrato incentivo garanzia giovani, di cui al Decreto direttoriale del Ministero del lavoro e delle politiche sociali 8 agosto 2014”.
I sistemi informativi centrali verificheranno se per la matricola e il lavoratore interessati sia stato ammesso l'incentivo (e quindi se possa essere esposto l'elemento GAGI nell'UniEmens); innovando rispetto alla prassi finora seguita in materia di incentivi all'assunzione, tale verifica verrà effettuata senza la necessità che alla posizione contributiva sia preliminarmente attribuito uno specifico Codice Autorizzazione.
Nel caso in cui debbano restituire incentivi non spettanti, i datori di lavoro valorizzeranno all'interno di <DenunciaIndividuale>, <DatiRetributivi>, <AltreADebito>, i seguenti elementi:
- nell' elemento <CausaleADebito> dovrà essere inserito il codice causale “M301” avente il significato di “Restituzione incentivo garanzia giovani, di cui al Decreto direttoriale del Ministero del lavoro e delle politiche sociali 8 agosto 2014”;
- nell'elemento <ImportoADebito>, indicheranno l'importo da restituire.


Fruizione dell'incentivo per datori di lavoro agricoli
Allo scopo di poter usufruire del beneficio, il datore di lavoro, a decorrere dalla denuncia Dmag I trimestre 2015 - per un dato mese - dovrà, per il lavoratore agevolato per il quale sia stata approvata la propedeutica richiesta, obbligatoriamente indicare:
• nelle denunce principali (P) o sostitutive (S), oltre ai consueti dati retributivi per lo stesso mese:
- per il Tipo Retribuzione, il valore Y;
- nel campo CODAGIO, il valore A3:
- nel campo della retribuzione, l'importo dell'incentivo spettante.
• nelle denunce di variazione (V), qualora il beneficio spetti per periodi pregressi per i quali la retribuzione del lavoratore agevolato sia stata già denunciata con DMAG con competenza II e/o III e/o IV trimestre 2014:
- per il Tipo Retribuzione, il valore Y;
- nel campo CODAGIO, il valore A3:
- nel campo della retribuzione, l'importo dell'incentivo spettante.
La denuncia Dmag contenente l'agevolazione in esame sarà sottoposta ad una verifica di coerenza tra i dati contenuti nella denuncia e quelli della richiesta datoriale di ammissione all'incentivo.
La modalità di validazione sarà la medesima di quella utilizzata per il codice CIDA (cfr. circolare INPS n° 46/2011) e pertanto l'eventuale scarto della denuncia sarà motivato con l'opportuno messaggio d'errore.


Le più recenti indicazioni sulla decorrenza del beneficio
Il decreto direttoriale del Ministero del lavoro e delle politiche sociali 8 agosto 2014 ha previsto che l'incentivo spetta per le assunzioni effettuate dal 3 ottobre 2014 - giorno successivo alla pubblicazione del decreto direttoriale nella sezione legale del sito del Ministero del lavoro e delle politiche sociali - al 30 giugno 2017.
Nelle more dell'emanazione del presente messaggio, in data 16 dicembre 2014, è stato pubblicato nella sezione “Pubblicità legale” del sito del Ministero del Lavoro il Decreto Direttoriale n. 63 del 2 dicembre 2014 - che rettifica il D.D. n. 1709 del 08/08/2014, rendendo retroattivi gli incentivi di cui alla misura “Bonus Occupazionale” previsto dal Programma “Garanzia Giovani” alle assunzioni effettuate a decorrere dal primo maggio 2014.
Con specifico ed ulteriore messaggio verrà comunicato l'aggiornamento delle procedure finalizzato a consentire l'inoltro di istanze di ammissione al beneficio per rapporti instaurati nel periodo compreso tra il 1° maggio e il 2 ottobre 2014.
Per ogni chiarimento o segnalazione relativi all'incentivo i datori di lavoro potranno inviare un quesito alla Sede presso cui assolvono gli obblighi contributivi, avvalendosi della funzionalità “Contatti” del Cassetto previdenziale aziende; ove si non riesca a evadere il quesito o ove si ritenga opportuno interpellare la Direzione generale, le Sedi utilizzeranno - preferibilmente attraverso gli uffici regionali previsti dalla circolare 135/2011 – l' indirizzo di posta elettronica info.diresco@inps.it per problematiche di carattere giuridico o amministrativo e l'indirizzo supporto.diresco@inps.it per problematiche di carattere informatico.

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©