Agevolazioni e incentivi
I paletti dell’esonero contributivo triennale
di Antonio Carlo Scacco
LA DOMANDA Un dipendente a tempo indeterminato in forza da 3 anni si dimette ad aprile 2015. Dopo 20 giorni chiede di essere riassunto dallo stesso datore di lavoro il quale, cautelativamente, lo riprende a termine. Trascorsi 6 mesi il datore di lavoro trasforma il rapporto a tempo indeterminato. Potrà a questo punto godere dello sgravio contributivo in base ai commi 118-124 della legge 190/2014. Un dipendente a tempo indeterminato in forza da 3 anni presso la società “A” rassegna le dimissioni ad aprile 2015. Stipula un contratto a termine di 6 mesi con la società “B”. Cessato quest’ultimo rapporto, torna dalla società “A” e chiede di essere assunto di nuovo a tempo indeterminato. Se il datore di lavoro lo accontenta, potrà godere dello sgravio contributivo?
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