Doppio part time ed esonero contributivo
La risposta è positiva. Infatti, già la DTL di Macerata, in alcune risposte a quesiti, il 31 marzo aveva affermato che 2 distinti datori potranno essere entrambi ammessi all’esonero ove assumano lo stesso lavoratore con distinti rapporti a tempo parziale a condizione che gli stessi decorrano e si instaurino nella medesima data, giacché, se uno dei due precede l’altro, il secondo contratto a tempo indeterminato non potrà essere ammesso ai benefici contributivi della legge n. 190/2014, e che la soglia massima da ammettere in decontribuzione andrà adeguata secondo quanto previsto dalla circolare Inps n. 17/2015, riproporzionandola all’orario di lavoro contrattuale in ciascuno dei due rapporti a tempo parziale. Sulla questione è poi appena intervenuto l’Inps (si veda la circolare n. 178 del 3 novembre 2015) in cui si precisa che, con riferimento ai rapporti part time a tempo indeterminato, l’esonero, nei limiti e alle condizioni illustrate nella circolare n. 17/2015, spetta anche nei casi in cui il lavoratore sia assunto da due diversi datori in relazione ad ambedue i rapporti, purché la data di decorrenza di tali rapporti di lavoro sia la medesima. In caso di assunzioni differite, il datore perderebbe, infatti, con riguardo al secondo rapporto di lavoro part-time, il requisito legittimante l’ammissione all’agevolazione.
