Agevolazioni

Finanziata la formazione negli studi

di Federica Micardi

Fondoprofessioni stanzia altri 1,9 milioni di euro per la formazione dei dipendenti di studi professionali e delle aziende. In particolare 1,2 milioni andranno a finanziare i “fabbisogni diffusi” (avviso 1/18) che di norma riguardano esigenze formative di specifiche categorie professionali, gli altri 700mila euro lo sviluppo delle reti di studi e di aziende (avviso 3/18).

«La formazione e l’aggiornamento sono indispensabili per superare la crisi degli studi professionali e affrontare il futuro - spiega il presidente di Fondoprofessioni Roberto Callioni - e il nostro fondo è uno strumento fondamentale ma ancora poco conosciuto». L’iscrizione al fondo è gratuita, la legge infatti già prevede la trattenuta dello 0,3% dello stipendio di ogni lavoratore dipendente per finanziare la propria formazione, ma è necessario, attraverso il modello Uniemens, comunicare all’Inps la volontà di iscriversi. Sarà poi l’istituto a “girare” al fondo la quota di competenza dei lavoratori. «Se il datore di lavoro non si attiva - racconta Callioni - questi importi verranno utilizzati da altri lavoratori; per facilitarne l’utilizzo - sarebbe opportuno un intervento del Governo che semplifichi il sistema attualmente troppo burocratizzato».

Tornando agli avvisi 1/18 e 3/18, detti anche pluriaziendali per distinguerli da quelli monoaziendali e individuali (avviso 2/2018 al momento non rifinanziato), le domande vanno inoltrate attraverso gli “enti attuatori”, e cioè gli enti di formazione che si sono accreditati presso Fondoprofessioni, attualmente 452 (l’elenco è sul sito http://www.fondoprofessioni.it/). A questi enti spetta il compito di presentare i piani formativi rispettando specifici format. Le domande devono pervenire entro il 5 ottobre; per chi è interessato ci sono ancora margini per potersi iscrivere a Fondoprofessioni dato che è necessario risultare iscritti al momento dell’erogazione del finanziamento e non – almeno in questo caso – alla presentazione della domanda.

I bandi presentati saranno valutati da una commissione ad hoc che stabilirà, entro 60 giorni dall’invio delle domande una graduatoria per l’erogazione. I finanziamenti saranno erogati direttamente all’ente attuatore previa verifica delle spese da parte di un revisore.

Fondoprofessioni nasce nel 2003 grazie a un accordo tra Confprofessioni, Confedertecnica, Cipa e Cgil, Cisl, Uil. Oggi conta oltre 63mila iscritti tra studi professionali e imprese e copre 200mila lavoratori. Negli ultimi dodici mesi il fondo ha erogato finanziamenti per 11 milioni di euro.

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