Agevolazioni

Esonero al 100% per chi assume da aziende in crisi

di Barbara Massara

L’articolo 30 del disegno di legge di Bilancio 2022 stabilisce il riconoscimento dell’esonero contributivo al 100% previsto dalla legge di Bilancio 2021 (articolo 1 comma 10 della legge 278/2020), anche alle assunzioni a tempo indeterminato di soggetti di qualsiasi età provenienti da aziende in crisi che hanno aperto un tavolo di confronto presso la struttura per le crisi di impresa secondo l’articolo 1, comma 852, della legge 296/2006.

Beneficiari dell’agevolazione sono i datori di lavoro privati che assumono a tempo indeterminato ex dipendenti di imprese che si sono rivolte alla struttura di crisi interministeriale Sviluppo economico-Economia recentemente disciplinata dal decreto ministeriale del 9 marzo 2021.

Lo sconto è lo stesso previsto dall’ultima legge di Bilancio per le assunzioni di giovani under 36 effettuate nel 2021-2022 (esonero triennale del 100% fino a 6mila euro annui), ma a differenza di tale esonero, spetta a prescindere dell’età del lavoratore.

Con riferimento al periodo di applicazione dell’agevolazione, la norma rinvia a quello considerato per l’esonero under 36, che riguarda le assunzioni effettuate nel 2021 e 2022.

Lo stesso articolo 30 prevede l’istituzione di un fondo di 700 milioni da destinare, con successivo decreto, agli interventi necessari per sostenere la progressiva uscita dei datori di lavoro dalla fase emergenziale connessa alla crisi epidemiologica.

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