Agevolazioni

Fondo impresa femminile, presentazione delle domande per accedere alle agevolazioni

di Antonio Carlo Scacco

Dal 4 maggio è possibile accedere alla procedura informatica, accessibile nell'apposita sezione "Investimenti sostenibili 4.0" del sito web del Soggetto gestore (www.invitalia.it), per compilare le domande di ammissione ai benefici previsti per i cd. Investimenti sostenibili 4.0, un regime di aiuto per il sostegno, nell'intero territorio nazionale, di nuovi investimenti imprenditoriali innovativi e sostenibili (attualmente sono disponibili circa 678 milioni di euro). Le domande vere e proprie potranno essere presentate a decorrere dalle ore 10:00 del 18 maggio 2022.

Attenzione: le domande di accesso alle agevolazioni sono ammesse alla fase istruttoria sulla base dell'ordine cronologico giornaliero di presentazione (quindi è consigliabile inoltrarle quanto prima). Le domande presentate nello stesso giorno sono considerate come pervenute nello stesso istante, indipendentemente dall'ora e dal minuto di presentazione.

Soggetti interessati

I soggetti destinatari delle agevolazioni sono le piccole e medie imprese PMI in possesso, alla data di presentazione della domanda, di taluni requisiti (essere iscritte nel registro delle imprese, essere in attività, essere non "in difficoltà" al 31 dicembre 2019, in regime di contabilità ordinaria ec. : cfr. elencazione contenuta nel decreto direttoriale). In particolare sono interessate:

- le imprese di micro dimensione, definite come imprese con meno di 10 occupati e che realizzano un fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 2 milioni di euro.

- le imprese di piccola dimensione, definite come imprese con meno di 50 occupati e che realizzano un fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 10 milioni

- le imprese di media dimensione, definite come imprese con meno di 250 occupati e che realizzano un fatturato annuo non superiore a 50 milioni di euro oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 43 milioni di euro.

Attenzione: per quanto concerne i requisiti si segnala che le imprese in questione devono essere in regola con le disposizioni vigenti in materia di normativa del lavoro, della prevenzione degli infortuni e della salvaguardia dell'ambiente ed essere in regola in relazione agli obblighi contributivi.

Attenzione: per accedere alla agevolazione si richiede alla impresa interessata di non aver effettuato, nei 2 anni precedenti la presentazione della domanda, una delocalizzazione verso l'unità produttiva oggetto dell'investimento in relazione al quale vengono richieste le agevolazioni, impegnandosi a non farlo anche fino ai due anni successivi al completamento dell'investimento stesso.

Importo della agevolazione

La agevolazione è concessa come copertura di una percentuale delle spese ammissibili (contributo in conto impianti). Tale percentuale è variabile secondo la zona di i realizzazione dell'investimento e della dimensione delle imprese beneficiarie e può variare dal 60% al 40%.

Sono previste delle soglie di importo quanto alle spese ammissibili:

A) nel caso di programmi di investimento da realizzare nelle zone A (Regioni Molise, Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia e Sardegna) le spese ammissibili non devono essere inferiori complessivamente a euro 500.000,00 e non superiori a euro 3.000.000,00 e, comunque, all'80 (ottanta) percento del fatturato dell'ultimo bilancio approvato e depositato;

B) nel caso di programmi di investimento da realizzare nelle zone diverse dalle zone A, le spese ammissibili non devono essere inferiori complessivamente a euro 1.000.000,00 e non superiori a euro 3.000.000,00 e, comunque, all'80 (ottanta) percento del fatturato dell'ultimo bilancio approvato e depositato.

I programmi ammissibili devono prevedere la realizzazione di investimenti innovativi, sostenibili e con contenuto tecnologico elevato e coerente al piano nazionale Transizione 4.0, attraverso l'utilizzo delle tecnologie di cui all'allegato 1 al decreto direttoriale, in grado di aumentare il livello di efficienza e di flessibilità nello svolgimento dell'attività economica dell'impresa proponente. I programmi di investimento devono comunque essere finalizzati allo svolgimento di a) attività manifatturiere; b) attività di servizi alle imprese.

Attenzione: le agevolazioni sono concesse, ai sensi e nei limiti di quanto previsto dalla sezione 3.13 del Temporary framework.

Come si presenta la domanda

Come anticipato la domanda si presenta esclusivamente tramite la procedura informatica, accessibile nell'apposita sezione "Investimenti sostenibili 4.0" del sito web del Soggetto gestore (www.invitalia.it), dalle ore 10.00 alle ore 17.00 di tutti i giorni lavorativi, dal lunedì al venerdì, a partire dal giorno 18 maggio 2022 (ma già dal 4 maggio è possibile accedere al sito per la compilazione).

Più in particolare dal 4 maggio è possibile: accedere alla procedura informatica, immettere le informazioni e dei dati richiesti per la compilazione della domanda e caricare i relativi allegati, generare il modulo di domanda in formato "pdf" immodificabile, caricare la domanda firmata digitalmente e ottenere il conseguente rilascio del "codice di predisposizione domanda" necessario per la presentazione della domanda vera e propria.

La domanda ed i relativi allegati devono essere firmati digitalmente dai soggetti individuati dalla procedura informatica, pena l'improcedibilità.

Attenzione: ciascuna impresa può presentare una sola domanda di agevolazione, fatta salva la possibilità di presentarne una nuova in caso di rigetto dell'istanza in esito alla relativa istruttoria.

Alla procedura si accede tramite SPID o Carta nazionale dei servizi o Carta di Identità Elettronica. Può accedere il rappresentante legale dell'impresa proponente, come risultante dal relativo certificato camerale. Tali soggetti possono conferire ad altri soggetti delegati il potere di rappresentanza per la presentazione delle domande di accesso alle agevolazioni.

La presentazione della domanda deve essere corredata dalla prescritta documentazione (si veda la elencazione contenuta nel decreto direttoriale).

Vicende successive

La successiva istruttoria è completata da Invitalia Spa entro il termine di 60 (sessanta) giorni dal ricevimento della domanda, fatti salvi i maggiori termini derivanti da eventuali integrazioni e chiarimenti richiesti all'impresa proponente rispetto alla documentazione prodotta. In esito positivo dell'istruttoria, previa determinazione delle agevolazioni concedibili, Invitalia Spa procede all'adozione del provvedimento di concessione, ovvero, in caso di esito negativo dell'istruttoria, alla comunicazione dei motivi che ne hanno determinato il rigetto. Le agevolazioni sono erogate sulla base di titoli di spesa quietanzati attraverso l'utilizzo di un conto corrente bancario ordinario, in non più di tre stati di avanzamento lavori. La richiesta di erogazione a saldo delle agevolazioni concesse deve, in ogni caso, essere presentata entro e non oltre 60 (sessanta) giorni dalla data di ultimazione dell'investimento.

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