Contenzioso e giurisprudenza
Riforma al nodo del «repechage»
di Angelo Zambelli
Il decreto Legislativo 23/15 ha apportato rilevanti modifiche in tema di licenziamento per giustificato motivo oggettivo dei lavoratori (operai, impiegati e quadri) assunti a decorrere dal 7 marzo 2015, eliminando, da un lato, la farraginosa procedura preventiva presso la Dtl - oggi prevista per le imprese sopra i 15 dipendenti - e, dall’altro, la reintegrazione in caso di licenziamento illegittimo. L’articolo 3, comma 1, del decreto in esame stabilisce, infatti, che nei casi in cui risulta accertato che ...
Il Quotidiano del Lavoro è il nuovo strumento di informazione e formazione dedicato ai professionisti del lavoro.
Sei un nuovo cliente?
Per continuare a consultarlo in maniera gratuita* per quattro settimane attiva subito la promozione.
* È possibile attivare la promozione una sola volta