Contenzioso e giurisprudenza
Secondo la Cassazione spetta al datore l’onere di provare l’aliunde perceptum
di Enrico De Luca e Antonella Iacobellis
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LContenuto esclusivo QdL
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La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 25355 del 9 ottobre 2019, ha affermato che il datore di lavoro che invochi l'aliunde perceptum o percipendium da detrarre dal risarcimento dovuto al lavoratore, è tenuto ad allegare circostanze di fatto specifiche e a fornire indicazioni puntuali, rivelandosi inammissibili richieste probatorie generiche o con finalità meramente esplorative. L'antefatto che la Suprema Corte ha esaminato, è stato, in estrema sintesi, il ...
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