Contrattazione

Premio di produttività negli studi professionali a Bolzano

di Josef Tschöll

E' stato firmato il 18 ottobre 2016 l'accordo territoriale per il premio di produttività nel settore studi professionali da parte di Confprofessioni Südtirol - Alto Adige e i sindacati provinciali di Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl, Uiltucs-Uil e Asgb-commercio.

L'intesa prevede un premio di 300,00 euro lordi, da erogare con la mensilità di ottobre 2016, a favore dei lavoratori dipendenti dei professionisti e datori di lavoro che applicano il contratto collettivo per gli studi professionali.

L'intesa segue quanto previsto dall'accordo territoriale stipulato il 20 giugno 2014 dalle parti sociali a Bolzano. Con l'articolo 12 è stata introdotta una disciplina per favorire una dinamica dei salari che rispecchi la produttività, l'efficienza, la competitività, redditività, qualità e l'innovazione del settore degli studi professionali. Il modello poggia su due binari. Il primo si incentra su una particolare disciplina per accordi aziendali assistiti da un comitato paritetico. Il secondo, invece, affida alle parti sociali del settore di individuare un premio di produttività territoriale sulla base di indici e parametri economici del settore.

L'elaborazione degli stessi è stata affidata all'Istituto di ricerca economica della Camera di commercio di Bolzano (Ire). Secondo l'intesa del 2014 costituiscono parametri di produttività:
a) la crescita economica della provincia di Bolzano, determinata dall'Ire;
b) i risultati economici dei settori determinati dall'Ire (indice di redditività barometro Ire);
c) il monte salari corrisposto su base annua per il settore delle libere professioni a Bolzano all'Inps tramite comunicazione Uniemens;
d) le ore effettivamente lavorate e comunicate all'Inps tramite comunicazione Uniemens o addetti del settore in unità di lavoro (Ula);
e) i compensi e i ricavi dichiarati ai fini Irap dal settore oppure il fatturato annuo denunciato per il settore delle libere professioni per la provincia di Bolzano all'agenzia delle Entrate nella dichiarazione Irap o Iva annuale, oppure il volume d'affari comunicato alle Casse previdenziali dei liberi professionisti iscritti a un ordine e albo.

L'accordo territoriale prevede poi che, qualora non dovessero essere disponibili o reperibili i dati indicati in precedenza, saranno le parti a definire con apposito accordo i parametri di produttività. Gli indici di produttività sono quelli dell'anno precedente a quello per il quale viene erogato il premio. In considerazione della difficile congiuntura del settore edile e per la durata del contratto integrativo sono esclusi, dalla disciplina del premio di produttività gli studi tecnici (area tecnica).

L'accordo del 2014 prevede poi che per la determinazione del premio di produttività è necessario un incontro tra le parti entro il mese di settembre dell'anno successivo a quello di riferimento e l'importo eventualmente dovuto dovrà essere erogato nel mese di ottobre.
In linea con tale previsione contrattuale si è svolto l'incontro tra le parti per verificare i dati forniti dall'Ire che tuttavia non sono stati completi.

Per avere una linearità è stato deciso di prendere come riferimento i parametri di produttività legati al settore dei servizi e delle prestazioni professionali già adottati per i calcoli dell'anno precedente:
- valutazione dell'indice di redditività nel 2015 (complessivo e di settore);
- occupazione complessiva nella provincia autonoma di Bolzano nel 2015;
- numero delle imprese neocostituite nel 2015.

Tutti gli indici hanno presentato valori positivi, segno anche di una più robusta ripresa economica nella provincia di Bolzano. Sulla base dei valori positivi che risultano dalle elaborazioni dell'Ire e dai dati ufficiali, è stato concordato di riconoscere un premio nella misura di 300 euro lordi (66,67%) del tetto di 450 euro previsti dall'accordo territoriale del 20 giugno 2014.

Per consentire di contenere il costo del lavoro negli studi dove sono già stati riconosciuti trattamenti economici più elevati rispetto ai minimi contrattuali è stata inserita nell'intesa la facoltà di poter compensare il 75% dell'importo dovuto (225,00 wuro per i lavoratori a tempo pieno e occupati per 12 mesi nel 2015) se il contratto di lavoro individuale contiene una pattuizione scritta.

In linea con le previsioni dell'accordo territoriale, il premio è da erogare in unica soluzione con la retribuzione del periodo di paga di ottobre 2016. L'intesa contiene anche una deroga a quanto previsto dall'accordo territoriale perché il premio competerà solamente a tutti i lavoratori dipendenti ancora in forza al 31 ottobre 2016 e in rapporto ai mesi di anzianità maturati nell'anno 2015.

L'erogazione del premio sarà in proporzione alla percentuale di part-time per i lavoratori con un contratto di lavoro a tempo parziale e della percentuale di retribuzione prevista nel caso di rapporto di apprendistato. Il premio di produttività non spetterà per i periodi di malattia superiore a tre mesi e per il periodo di congedo parentale.

L'intesa specifica, inoltre, che il premio di produttività presenti tutti i requisiti richiesti dall'articolo 1, commi 182-190, della legge 208/2015 e il relativo decreto di attuazione (Dm 25 marzo 2016) per l'applicazione della tassazione agevolata, consistente nell'applicazione di un'imposta sostitutiva dell'Irpef e delle relative addizionali del 10% per i premi di produttività, perché gli indici di produttività individuati dalle parti indicano valori in aumento rispetto a quelli dell'anno precedente. Se il datore di lavoro applicherà la tassazione agevolata, dovrà inviare all'Ispettorato del lavoro di Bolzano il modulo di monitoraggio per i contratti aziendali e territoriali (articolo 1, comma 188, della legge 208/2015).

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