Contrattazione

Aumenti retributivi con decorrenze diverse per il settore tessile

di Cristian Callegaro

La SMI Sistema Moda Italia – Federazione Tessile e Moda, le organizazzaioni sindacali dei lavoratori FEMCA, FILCTEM e UILTEC hanno sottoscritto, in data 21 febbraio 2017, l'ipotesi di accordo per il rinnovo del contrato collettivo nazionale di lavoro Tessili-Moda aziende industriali del 4 febbraio 2014.

Il nuovo contratto decorre dal 1° aprile 2016 e scadrà, sia per la parte economica sia per la parte normativa, il 31 dicembre 2019.
In materia di aumenti retributivi, le Parti hanno concordato che:
-Fino al 31 marzo 2017 è confermato l'Elemento Retributivo Nazionale (E.R.N.) già in vigore;
-Dal 1° aprile 2017, l'E.R.N. è incrementato di euro 25,00 lordi medi riferiti al 4° livello dell'inquadramento contrattuale;
-Dal 1° luglio 2018 e dal 1° luglio 2019 sono previsti ulteriori incrementi dell'E.R.N. rispettivamente pari ad euro 25,00 e ad euro 20,00 lordi medi (sempre riferiti al 4° livello dell'inquadramento contrattuale).
Attraverso l'accordo per ora sono stati formalizzati soltanto gli incrementi retributivi, ed i relativi nuovi valori dell'E.R.N., decorrenti dal 1° aprile 2017.
In riferimento al prossimo aumento retributivo occorre precisare che l'accordo ne prevede una diversa decorrenza per alcuni settori disciplinati dal c.c.n.l. e per le aziende situate in alcune aree geografiche.
In merito alla diversa decorrenza secondo il settore di appartenenza, è previsto che per le aziende dei comparti Tessili vari / Torciture che alla data del 21 febbraio 2017 applicano l'accordo sindacale del 27 maggio 2015, l'aumento contrattuale previsto per la generalità dei lavoratori a decorrere dal 1° aprile 2017 sarà posticipato al 1° ottobre 2017. E' comunque data facoltà all'azienda di anticipare tale decorrenza attraverso la stipulazione di un contratto aziendale.
Con riguardo, invece, alla diversa decorrenza per le aziende situate in alcune aree geografiche, l'aumento retributivo stabilito dall'ipotesi di accordo decorrerà, per le aziende terziste del Mezzogiorno (Protocollo n. 2 del vigente c.c.n.l.) dal 1° gennaio 2018.

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