Contrattazione

Industria delle calzature, le novità del contratto collettivo

di Cristian Callegaro

In data 3 maggio 2018 è stata sottoscritta la stesura definitiva del contratto collettivo nazionale di lavoro per i lavoratori addetti all'industria delle calzature, rinnovato in data 27 aprile 2017.

Attraverso la stesura sono state apportate dalla parti una serie di modifiche e integrazioni.
E' stata modificata, rispetto al testo previgente, la modalità di distribuzione del contratto ai singoli dipendenti, escludendo la consegna della copia cartacea; in luogo della stessa la consegna avverrà su CD oppure altro supporto digitale a cura dell'azienda.

E' stato rivisto l'art. 11 sulle Rappresentanze Sindacali Unitarie, al fine di recepire il Testo Unico sulla Rappresentanza del 10 gennaio 2014.

A seguito delle modifiche previste dal decreto legislativo n. 81/2015, è stato aggiornato il testo contrattuale nelle tre diverse tipologie:
-Apprendistato per la qualifica e il diploma professionale, il diploma di istruzione secondaria superiore e il certificato di specializzazione tecnica superiore;
-Apprendistato professionalizzante;
-Apprendistato di alta formazione.

In materia di retribuzione è stato introdotto il divisore orario pari a 156, riferito al regime di orario normale contrattuale basato su turni di 6 ore (6x6).

In materia di congedi parentali è stato disciplinato il congedo su base oraria. I permessi sono frazionabili per gruppi di 4 ore giornaliere (riproporzionabili per i lavoratori a tempo parziale), per un periodo complessivo non inferiore ad una giornata lavorativa nel mese di utilizzo. I lavoratori interessati sono tenuti a presentare un programma almeno mensile, da aggiornare ogni mese con un preavviso di almeno una settimana, indicando i goirni o le ore di congedo richieste (con il numero di giornate equivalenti) e il calendario dei giorni in cui sono collocati i permessi.

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