Contrattazione

Via libera all’accordo di rinnovo per il Ccnl dei lavoratori lapidei (piccola industria)

di Paola Sanna

In data 25 settembre 2018, tra Confapi-Aniem e Fillea – Cgil, Filca – Cisl, Feneal – Uil, è stato stipulato l'accordo di rinnovo del Ccnl 5 marzo 2014 per i dipendenti delle piccole e medie industrie di escavazione e lavorazione dei materiali lapidei.
Il nuovo contratto proroga di fatto la vigenza del precedente fino al 30 giugno 2019 e prevede degli aumenti contrattuali lordi compresi tra euro 144,00 ed euro 72,00 da riconoscere rispettivamente dal primo all'ottavo livello di inquadramento del contratto, con un aumento medio lordo riconducibile al quarto livello, di euro 103,68.
Le parti sociali hanno individuato in questa sede la necessità di razionalizzare e semplificare i diversi comparti del settore, unificando i CCNL Lapidei, Manufatti in cemento e Cemento calce e gesso.
Si tratta dunque di iniziare ad attivare un percorso che possa armonizzare la stesura di un unico accordo contrattuale, nel rispetto delle diverse esigenze dei singoli comparti.
Tra le altre novità introdotte dall'accordo di rinnovo, si segnala che la contribuzione che finanzia la previdenza complementare a carico di azienda e dipendente con decorrenza 1° gennaio 2019 sarà calcolata sulla retribuzione utile a TFR.
A partire invece dalla mensilità di ottobre 2018 è dovuta una quota a carico azienda fissata in euro 10,00 per ciascun dipendente, quale contribuzione al fondo di assistenza sanitaria integrativa Altea.

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