Contrattazione

Rinnovato il Ccnl per il settore elettrico

di Silvia Cainelli

Il 9 ottobre 2019 tra Elettricità futura, Utilitalia, Enel Spa, Gse, Terna Spa, Energia libera da una parte e Filcem-Cgil, Flaei-Cisl e Uilcem-Uil dall'altra, è stato sottoscritto l'accordo per il rinnovo del Ccnl 25 gennaio 2017 per i lavoratori addetti al settore elettrico.

Si propongono di seguito le novità di maggior rilievo evidenziando come il presente contratto decorra dal 1° gennaio 2019 e scada il 31 dicembre 2021 sia per la parte normativa che per la parte economica.

Contratto di lavoro a tempo determinato
Viene riscritto l'articolo 17. In attuazione di quanto previsto dal Dlgs 81/2015 e come modificato dalla legge 96/2018, le parti stabiliscono che il numero complessivo di rapporti a tempo determinato presso ciascuna azienda non può eccedere il limite del 25% dei dipendenti assunti a tempo indeterminato al 1° gennaio di ogni anno.

Maternità e paternità
Il testo contrattuale specifica che, a decorrere dal 1° gennaio 2020, il congedo parentale potrà essere usufruito anche a ore fino a un massimo dell'orario giornaliero previsto in azienda.

Banca ore
A decorrere dal 1° gennaio 2020, nelle aziende che occupano più di 200 dipendenti, è prevista la banca ore per tutti i lavoratori con contratto a tempo indeterminato per le ore di straordinario prestate oltre le 70 ore annue.

Trattamento economico
Le parti stabiliscono un aumento complessivo di 90,00 euro così suddiviso:
- 25 euro dal 1° novembre 2019;
- 35,00 euro dal 1° settembre 2020;
- 30,00 euro dal 1° giugno 2021.

Turnistica
Entro il 30 giugno 2020 le parti si impegnano a sottoscrivere un apposito accordo sindacale in sostituzione del Ccnl Federelettrica 9 luglio 1996 in materia di turni.

Walfare
A decorrere dal 1° luglio 2020, le aziende che applicano il Ccnl elettrici devono versare ai fondi di previdenza complementare operanti nel settore, un importo aggiuntivo di 5,00 euro per ogni mensilità.

Produttività
Le quote destinate a incrementare e definire i premi di risultato a livello aziendale saranno erogate annualmente sotto forma di "una tantum" come segue:
- per il 2020 210,00 euro;
- per il 2021 210,00 euro.

Una tantum
Con la retribuzione del mese di dicembre 2019 viene corrisposto a titolo di una tantum un importo forfettario ai lavoratori in forza al 1° dicembre 2019. Tale importo, già comprensivo di qualsiasi incremento retributivo, è riferito al periodo dal 1° giugno al 31 ottobre 2019.

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