Contrattazione

Il nuovo Ccnl per il settore dell'industria della pelle vale anche per ombrelli e ombrelloni

di Paola Sanna

Il 1° marzo 2021 tra Assopellettieri assistita da Confindustria Moda e Femca-Cisl, Filctem-Cgil, Uiltec-Uil è stata sottoscritta l'ipotesi di rinnovo del Ccnl per dipendenti di aziende industriali manifatturiere delle pelli, del cuoio e altre materie prime per la produzione di articoli correlati. Il nuovo contratto si applica anche ai dipendenti di aziende industriali che producono ombrelli e ombrelloni, in sostituzione del previgente accordo del 31 marzo 2013.

Decorrenza e durata
Il nuovo Ccnl decorre dal 1° aprile 2019 e, ai soli fini della vigenza contrattuale, scade il 31 marzo 2023 sia per la parte normativa che per la parte economica. Fa
eccezione per le aziende industriali di produzione di ombrelli e ombrelloni, per le quali la parte economica ha decorrenza 1° gennaio 2017 mentre quella normativa 1° gennaio 2022, (fino a questa data continuerà a essere applicabile il contratto del 2013). I nuovi istituti introdotti ovvero modificati dall'accordo decorrono dal 1° marzo 2021 a meno che non sia data evidenza di diversa decorrenza.

Elemento di garanzia retributiva
L'elemento di garanzia retributiva viene elevato a 230,00 euro lordi con decorrenza dall'annualità 2021, con prima possibile erogazione a febbraio 2022.

Contratto a tempo determinato
L'articolo 31 viene rimodulato precisando che il numero massimo di contratti a termine stipulati non può eccedere il 30% medio su base annua del numero dei lavoratori assunti a tempo indeterminato in forza al 1° gennaio dell'anno di assunzione. Inoltre la durata massima riprende il limite massimo di 24 mesi introdotto dal Dlgs 81/2015, con possibilità di rinnovo assistito in deroga, per un massimo di 8 mesi.

Trattamento economico
Il trattamento economico contrattuale è costituito dal trattamento economico minimo (Tem) e da quello complessivo (Tec) che è quindi a sua volta costituito da Tem, Egr, previdenza complementare, assistenza sanitaria integrativa, maggiorazioni per straordinario, notturno e festivo e da tutte le indennità, maggiorazioni e trattamenti economici presenti nel Ccnl.
Il coefficiente orario diventa mobile in relazione alle ore lavorabili dei mesi.
È previsto un aumento contrattuale a regime per il terzo livello pari a 78,00 euro lordi da erogare in quattro tranche di importo diverso, con la retribuzione dei mesi di novembre 2021, aprile 2022, ottobre 2022, marzo 2023. Per quanto riguarda il comparto ombrelli, con decorrenza novembre 2021, Edr e indennità di contingenza saranno conglobati nel minimo di paga base.

Assistenza sanitaria integrativa
Con decorrenza 1° aprile 2021, il contributo mensile a carico azienda è elevato a 12,00 euro per ciascun dipendente non in prova a tempo indeterminato, ovvero a termine purché di durata pari o superiore a 12 mesi (con decorrenza dal tredicesimo mese).

Periodo di preavviso
Il rinnovo non prevede più la riduzione del 50% dei termini di preavviso in caso di dimissioni di impiegati o intermedi.
Infine, il nuovo Ccnl propone in allegato l'accordo quadro in materia di molestie e violenza nei luoghi di lavoro

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