Contrattazione

Imprese pulizia/servizi integrati/multiservizi: sottoscritta l'intesa sul rinnovo contrattuale

di Cristian Verdi

Raggiunta l'intesa sul rinnovo del contratto nazionale per i dipendenti da imprese esercenti servizi di pulizia e servizi integrati/multiservizi, applicato ai circa 600mila lavoratrici e lavoratori.

L'ipotesi di accordo - sottoscritta il 9 luglio 2021 da Anip Confindustria, Legacoop Produzione e Servizi, Confcooperative Lavoro e Servizi, Agci Servizi Lavoro, Unionservizi Confapi, Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltrasporti ad oltre 8 anni dalla precedente scadenza (la scadenza contrattuale precedente cadeva il 30 aprile 2013 e l'ultimo adeguamento retributivo risaliva ad aprile 2013), prevede che il nuovo contratto abbia decorrenza da luglio 2021 ed efficacia temporale fino al 31 dicembre 2024.

L'aumento economico è di 120€ a regime per il 2° livello, con prima tranche di 40€ da luglio 2021 e ultima tranche di 10€ da luglio 2025.

L'intesa prevede inoltre una soluzione innovativa volta a tutelare il reale potere di acquisto dei salari, nel caso in cui il contratto non fosse rinnovato, evitando così una perdita salariale per le lavoratrici e i lavoratori.In merito alla parte normativa del contratto. Il rinnovo interviene su diversi istituti adeguando o integrando la precedente disciplina.

Sul cambio appalto, per esempio, implementando le informazioni e le comunicazioni tra azienda cessante e azienda subentrante e da dare alle organizzazioni sindacali.

Per il contratto a tempo determinato ed il contratto di somministrazione il limite di utilizzo complessivo viene individuato nel 35%.Viene demandata alla contrattazione di secondo livello la possibilità di sottoscrivere specifiche intese sul meccanismo della banca delle ore, da definire a livello aziendale con le Rsu/Rsa e le organizzazioni sindacali.

In tema di contratto di lavoro a tempo parziale, l'accordo prevede una revisione delle modalità e i tempi per la presentazione alle Rsa/Rsu/organizzazioni sindacali dei dati sull'utilizzo del part-time, utili a realizzare un esame congiunto per consolidare le ore di supplementare prestate.

Sul tema delle assenze, che ha lungamente impegnato il confronto tra le Parti, viene istituita una Commissione paritetica, con il compito di definire con l'Inps una convenzione al fine di acquisire i dati relativi al fenomeno delle micro-assenze.

Viene inoltre introdotto un ampio articolato volto a contrastare le violenze e le molestie sessuali nei luoghi di lavoro, che impegna le parti a definire un Codice di Condotta/Linee Guida sulle misure da adottare.Inoltre, alle lavoratrici inserite nei percorsi di protezione relativi alla violenza di genere, è riconosciuto il diritto di astenersi dal lavoro con congedo retribuito per un periodo massimo di 90 giorni lavorativi, prorogabile per ulteriori 90 giorni lavorativi con diritto al pagamento di una indennità pari al 70% della retribuzione corrente.

Dalle prossime settimane l'ipotesi di accordo sarà sottoposta alla valutazione delle lavoratrici e dei lavoratori nelle assemblee per l'approvazione definitiva.

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