Contrattazione

Ccnl delle cooperative metalmeccaniche: dal 31 gennaio la nuova classificazione del personale

di Cristian Callegaro

Tra le scadenze contrattuali del mese di gennaio 2022, il c.c.n.l. metalmeccanica aziende cooperative prevede un nuovo sistema di classificazione del personale.
Tale novità – introdotta attraverso il rinnovo del 31 maggio 2021 – deriva dalla trasformazione della prestazione lavorativa e delle professionalità, che a loro volta rappresentano una conseguenza dei profondi cambiamenti dei fattori e dei modelli di organizzazione del lavoro intervenuti negli ultimi anni in funzione dell'evoluzione dei mercati, delle filiere, dei processi di creazione del lavoro interni alle imprese e dell'evoluzione tecnologica, caratterizzata dalla crescente digitalizzazione e dalle innovazioni operazionali connesse ad Industria 4.0.
Il nuovo sistema classificatorio prevede che i lavoratori rientranti nelle diverse categorie legali di quadri, impiegati e operai siano inquadrati secondo una classificazione unica articolata in nove livelli ricompresi in quattro campi di responsabilità di ruolo:
- D. Ruoli operativi: livelli D1 e D2;
- C. Ruoli tecnico specifici: livelli C1, C2 e C3;
- B. Ruoli specialistici e gestionali: livelli B1, B2 e B3;
- A. Ruoli di gestione del cambiamento e innovazione: livello A1.
L'inquadramento dei lavoratori nei nove livelli previsti è effettuato sulla base delle declaratorie generali previste dal contratto che definiscono i criteri di professionalità in termini generali ed uniformi per tutti i comparti in cui si articola l'industria metalmeccanica e dell'installazione d'impianti.
In particolare, le declaratorie sono definite sulla base dei seguenti criteri di professionalità: autonomia responsabilità gerarchico/funzionale, competenza tecnico-specifica, competenze trasversali, polivalenza, polifunzionalità, miglioramento continuo ed innovazione correlati ai nuovi sistemi integrati di gestione.
Entro il 31 dicembre 2021, al lavoratore già in forza alla stessa data sarà comunicata la riclassificazione e gli eventuali periodi di attività ancora da svolgere ai fini del passaggio al livello di inquadramento di riferimento.
Il rinnovo contrattuale ha inoltre previso, a far data dal 1° giugno 2021, l'eliminazione della 1ª categoria: i lavoratori già in forza al 31 maggio 2021 e inquadrati in 1ª categoria sono riclassificati nella seconda categoria a decorrere dal 1° giugno 2021.
Di seguito si riporta uno scheda di raccordo ai fini della nuova classificazione del personale:
CATEGORIA PRECEDENTE / NUOVI LIVELLI
9 / A1
8 / B3
7 / B2
6 / B1
5 / C3
4 / C2
3S / C1
3 / D2
2 / D1
1 / abolita
Il contratto prevede inoltre una serie di criteri di inserimento e mobilità.
Per gli operai i passaggi dal livello D1 a livello D2 avverranno come segue:
a) i lavoratori senza specifica pratica di lavoro, provenienti da scuole professionali ed in possesso-del relativo titolo di studio (livello 4 EQF) saranno inseriti nel livello D2 dopo 3 mesi dall'assunzione;
b) per i lavoratori inseriti in figure professionali articolate su più livelli, l'assegnazione al livello D2 - avverrà entro il termine di 18 mesi di svolgimento della - prestazione; per i lavoratori che abbiano acquisito conoscenze e capacità in corsi professionali specifici di livello 3 EQF l'inserimento in D2 avverrà entro il termine di 9 mesi;
c) per i lavoratori del livello D1 connessi al ciclo produttivo il cui sviluppo nei livelli superiori è collegato a modifiche di carattere organizzativo o tecnologico comportanti un cambio di ruolo il passaggio al livello D2 avverrà comunque entro il termine di 36 mesi di svolgimento della prestazione;
d) per i lavoratori del livello D1 addetti alle linee a catena o a cadenza si darà luogo al passaggio a livello D2 al termine dei 36 mesi di svolgimento della prestazione in linee di montaggio.
Per gli impiegati si applicano i seguenti criteri di inserimento in azienda e di mobilità:
a) i lavoratori in possesso di laurea (anche triennale) o diploma ITS (Livello EQF 5, 6 e 7) in fase di inserimento nell'azienda, verranno inquadrati nel livello C3, sempre che svolgano attività inerenti alla laurea o al diploma conseguiti;
b) i lavoratori in possesso di diploma di scuole medie superiori (Livello EQF 4 limitatamente a percorsi quinquennali), in fase di inserimento nell'azienda, verranno inquadrati nel livello C2.
Tali lavoratori passeranno in ogni caso al livello C3 dopo 24 mesi di ininterrotta permanenza in attività inerenti al diploma conseguito;
c) i lavoratori inquadrati nel livello D1 dopo 18 mesi di ininterrotta permanenza passeranno al livello D2.

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