Contrattazione

Enav, ferie solidali per curare i familiari

di Giorgio Pogliotti

I dipendenti dell’Enav potranno cedere a titolo gratuito i riposi e le ferie maturati ai loro colleghi, non solo per l’assistenza dei figli minori in particolari condizioni di salute, ma anche dei genitori, del coniuge, del convivente more uxorio e dei figli maggiorenni che necessitano di cure costanti.

L’accordo siglato dall’Ente nazionale di assistenza al volo, con Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uilt, Uglta e Unica, fa da apripista nell’estensione di un principio previsto dal Dlgs 151 del 2015 -uno dei decreti attuativi del Jobs act - che consente la cessione gratuita di riposi e ferie ai colleghi, solo per assistere i figli minori in condizioni di salute tali da richiedere cure costanti. «È un’opportunità prevista da una norma di legge - spiega l’ad dell’Enav, Roberta Neri - che abbiamo deciso di estendere, dopo essere venuti a conoscenza di alcune situazioni specifiche di difficoltà, che il sindacato ci ha rappresentato. In azienda è emersa una sensibilità condivisa, una volontà comune di promuovere comportamenti di solidarietà tra i dipendenti che, peraltro, sono a costo zero per le casse aziendali».

L’intesa sarà applicata in via sperimentale dal 1° luglio alla fine dell’anno, poi le parti valuteranno se prorogarla. Si possono cedere in via prioritaria i giorni di ferie, poi i riposi maturati e non ancora goduti a favore dei dipendenti che avendo esaurito ferie e riposi, abbiano chiesto ulteriori 15 giorni (rinnovabili) per assistere figli minorenni o maggiorenni, genitori, coniuge o convivente che per «gravi e documentate condizioni di salute» - serve una certificazione di una struttura sanitaria pubblica - abbiano bisogno di cure costanti. Neri considera questo accordo «come un segno dello stato delle relazioni industriali, alla luce del protocollo d’intesa dell’agosto del 2016», firmato con i sindacati dopo la quotazione in Borsa del luglio di un anno fa. Un passaggio ulteriore si è avuto lo scorso 11 aprile con il protocollo d’intesa tra Enav, Assocontrol e sindacati che stabilisce le regole su rappresentanza, relazioni industriali e contrattazione collettiva, in applicazione del Testo unico stipulato dalle confederazioni sindacali e Confindustria. Il prossimo banco di prova sarà il rinnovo del contratto nazionale scaduto a fine 2016.

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