Contrattazione

Blocco licenziamenti e Cig Covid prorogati fino al 30 giugno

di Giorgio Pogliotti e Claudio Tucci

Tre mesi di proroga del blocco generalizzato dei licenziamenti economici, che quindi andrà avanti fino al 30 giugno. Insieme alla proroga della Cig per l’emergenza Covid-19, l’ammortizzatore gratuito per le imprese in difficoltà: si sta ragionando su una nuova tranche fino al 30 giugno (allineata alla nuova scadenza del blocco dei licenziamenti), almeno per industria ed edilizia, le cui ultime 12 settimane scadono a fine marzo. Per le aziende che oggi utilizzano la Cig in deroga emergenziale e l’assegno ordinario (piccole imprese, terziario, commercio - qui le 12 settimane posso essere fruite fino al 30 giugno) l’ammortizzatore Covid-19 potrebbe proseguire, risorse permettendo, a fine anno, a differenza, quindi, di industria ed edilizia che, da luglio, dovrebbero tornare agli ammortizzatori ordinari (onerosi, e con tetti rigidi nelle durate).

Sono le ipotesi del nuovo decreto Ristori, ora ribattezzato decreto Sostegno, che potrebbe contenere anche una nuova deroga al decreto dignità (sulle causali) per rendere meno complicati proroghe e rinnovi dei contratti a tempo determinato almeno fino all’estate, con l’obiettivo di far ripartire le assunzioni stagionali. Nel pacchetto di aiuti alle famiglie che hanno i figli a casa per l’emergenza sanitaria, il ragionamento dei tecnici del governo è limitato, per ora, su due misure: la prima, è il rinnovo dei congedi straordinari per i genitori con figli under 14 che seguono la didattica a distanza o in quarantena, scaduti a fine 2020 (e finora retribuiti al 50%). La seconda misura, rappresenta una corsia preferenziale per il ricorso allo smart working per i genitori di ragazzi minori di 16 anni, anche qui in Dad o in quarantena, per il periodo di sospensione dell’attività scolastica in presenza. «Sui congedi parentali si gioca una partita decisiva per il presente e il futuro di migliaia di famiglie italiane - sottolinea la presidente della commissione Lavoro della Camera, Debora Serracchiani (Pd) -. Stiamo lavorando per garantire il diritto a tutti i genitori di poter seguire i propri figli a casa in Dad».

In tutto il pacchetto lavoro, su cui è impegnato il ministro Andrea Orlando, pesa oltre 10 miliardi; 1 miliardo va al rafforzamento del Rdc; un altro miliardo alle indennità ai lavoratori stagionali.

Il nuovo prolungamento del blocco dei licenziamenti, probabilmente, sarà accompagnato dalla conferma delle attuali deroghe: cessazione, fallimento, accordo aziendale con il sindacato sulle uscite incentivate. Oltre al nuovo rifinanziamento della Cig Covid-19, nel decreto Sostegno dovrebbero entrare le prime semplificazioni alle procedure di Cig: il governo, da aprile, è pronto a sostituire il modello Sr41 con una diretta integrazione dei dati per la Cig nel flusso Uniemens. Secondo le stime del presidente dell’Inps, Pasquale Tridico, ci vorranno al massimo 40 giorni contro una media attuale di 2-3 mesi. Si punta poi ad una maggiore centralizzazione nella gestione delle domande, verrà istituita una «live chat» per i lavoratori che vogliono avere informazioni dirette sullo stato del proprio ammortizzatore, e sul portale Inps sarà introdotta anche un’evoluzione dell’applicativo Cip che permetterà ai singoli interessati di consultare lo stato della domanda. Per la Cigo Covid-19 l’ipotesi allo studio è di semplificare l’attuale procedura, concentrando l’intervento degli operatori sulle “anomalie” che necessitano di una specifica verifica. Sul tavolo anche l’anticipo Inps del trattamento del 40% che l’Istituto può pagare direttamente al lavoratore in 15 giorni dalla domanda. L’ipotesi è di adottare a regime l’anticipo Inps, che però è stato poco utilizzato da imprese e consulenti del lavoro che temono, in caso di tiraggio largamente inferiore delle ore autorizzate (fattispecie piuttosto frequente), di dover poi chiedere indietro i soldi ai lavoratori per restituire le somme pari alle ore eccedenti. Un altro intervento normativo allo studio è quello che introduce la possibilità di anticipare il pagamento da parte del datore di lavoro di imprese plurilocalizzate.

Intanto oggi pomeriggio in videoconferenza si riunirà il tavolo con le parti sociali su protocollo sicurezza e piano vaccini nei luoghi di lavoro, con i ministri Orlando (Lavoro) Speranza (Sanità) e Giorgetti (Mise) e il commissario per emergenza Covid, generale Figliuolo.

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