Esodo dei lavoratori anziani e tetto alla pensione

Il meccanismo del doppio calcolo della pensione per i vecchi iscritti troverà applicazione solo sulle prestazioni di esodo la cui certificazione "calcolo importo" sarà stata emessa dall'Inps dal 1° gennaio 2015 in poi.

L'Inps, con messaggio 14 aprile 2015, n. 2565, ha chiarito la situazione per i cosiddetti esodati anziani, che hanno cioè cessato il rapporto in base all'art. 4 della legge 92/2012 e a cui manchino meno di 4 anni per maturare la pensione.

Tetto pensionistico – L'Inps ha integrato la recente circolare 74/2015 con la quale ha stabilito i criteri per il calcolo della pensione nei confronti degli assicurati che abbiano maturato almeno 18 anni di contributi prima del 1996.
La regola che deriva dalla legge di stabilità 2015 prevede di calcolare:
- una quota pensionistica con i criteri vigenti (due quote retributive per le anzianità maturate fino al 31 dicembre 2011 e una quota contributiva per quelle maturare dal 2012 in poi);
- una quota calcolata con le regole del sistema retributivo fino alla liquidazione del trattamento conteggiando l'intera anzianità contributiva maturata.
- La pensione liquidabile è quella corrispondente alla somma inferiore.
L'Inps recupererà gli importi liquidati dal 1° gennaio 2015 in più attraverso conguaglio sui successivi ratei.

Esodati anziani – La legge Fornero del 2012 ha previsto che, in caso di esubero, le aziende con più di 15 dipendenti possono licenziare i lavoratori con meno di 4 anni per andare in pensione. Questi lavoratori hanno diritto ad una prestazione pagata dall'Inps sulla base della provvista fornita dal datore di lavoro mensilmente per una somma pari a quanto certificato dall'Inps stesso. Il valore della prestazione è pari all'importo del trattamento pensionistico che spetterebbe al lavoratore al momento di accesso alla prestazione medesima, in base alle regole vigenti.
Invece le prestazioni di esodo le cui certificazioni sono state emesse prima del 1° gennaio 2015 continueranno ad essere erogate sulla base dell'importo certificato e determinato in base alle regole vigenti senza il ricorso al doppio meccanismo di conteggio.
Una volta che sarà maturata la pensione a quel punto la prestazione verrà calcolata col doppio sistema descritto in precedenza.
Per le predette prestazioni di esodo finalizzate alla pensione anticipata, e aventi decorrenza dal 1° gennaio 2015 al 1° dicembre 2017, non trovano più applicazione le penalizzazioni nel caso in cui l'interessato abbia meno di 62 anni di età.