Previdenza

Agrotecnici e periti agrari: così l’acconto dei contributi 2015

di Massimo Braghin

La Fondazione Enpaia ha pubblicato il 13 novembre 2015 due circolari relative alla prossima scadenza fiscale, che riguarda il versamento dell'acconto contributivo per l'anno 2015, fissata al 30 novembre 2015. Una circolare riguarda il versamento contributivo degli agrotecnici, l'altra quello dei periti agrari.

La disciplina è contenuta nell'art. 7 del Regolamento della Gestione Separata dei Periti Agrari e dei Periti Agrari Laureati della Fondazione Enpaia, secondo il quale l'acconto contributivo deve essere versato entro il 30 novembre di ogni anno nella misura del 50% dell'importo calcolato sul reddito professionale risultante dalla dichiarazione dei redditi relativa all'anno precedente.

Va precisato che l'acconto è fissato nella misura del 50% per i Periti Agrari.
Infatti, con riguardo, invece, agli Agrotecnici, l'acconto del contributo soggettivo da versare è pari al 70% dell'importo calcolato sul reddito professionale netto dichiarato per l'anno precedente. L'acconto non può essere inferiore al 70% del contributo minimo.

Se l'iscritto prevede di conseguire un reddito professionale netto inferiore a quello dell'anno precedente, l'acconto sul contributo soggettivo può essere calcolato, sempre nella misura del 50%, sul minore reddito previsto. In ogni caso, l'importo dell'acconto non può essere inferiore al 50% del contributo soggettivo minimo.

Oltre al contributo soggettivo, gli iscritti devono versare anche il contributo integrativo. In questo caso, l'acconto deve essere versato entro il 30 novembre 2015 per gli importi evidenziati sulle fatture emesse e incassate alla data del 30 settembre 2015.
Invece, il contributo di maternità deve essere versato contestualmente e totalmente in occasione del versamento del saldo.

Per quanto riguarda minimali ed aliquote va ricordato che:

- il contributo soggettivo è fissato per legge al 10%, ma gli interessati possono incrementare l'aliquota dal 12% al 30%, al fine di ottenere una pensione maggiore; per l'anno 2015, il minimale è aumentato, passando a € 625,00;

- il contributo integrativo, invece, è pari al 2% del volume d'affari realizzato fino alla data del 30 settembre 2015, al netto delle fatture emesse verso altri iscritti alla Gestione; anche con riferimento al contributo integrativo, per l'anno 2015 il minimale è aumentato, passando a € 126,00.

Sia relativamente ai Periti Agrari che agli Agrotecnici, è possibile fruire della riduzione del contributo soggettivo per i primi 3 anni di iscrizione e purché all'atto dell'iscrizione l'età anagrafica fosse inferiore ai 30 anni e il reddito annuo fosse inferiore a € 6.250,00 per i Periti Agrari e a € 3.300,00 per gli Agrotecnici, e quindi pari al 50% del contributo minimo.

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