Previdenza

Istruzioni Inps per il pensionamento del personale della scuola

di Pietro Gremigni

A seguito della presentazione della domanda di cessazione unilaterale dal servizio presentata dal personale della scuola statale entro lo scorso 20 dicembre 2017 in vista del pensionamento dal 1° settembre 2018, l'Inps sta predisponendo gli elenchi e le procedure per la gestione delle relative domande.

Con la circolare 4, pubblicata il 17 gennaio 2018, l'Inps, nel dare istruzioni operative interne alle proprie strutture, fornisce anche alcune informazioni di carattere generale.

Personale scuola - Per il personale della scuola valgono in generale i requisiti applicabili alla generalità dei lavoratori. Tuttavia dal 1° settembre 2017 possono andare in pensione coloro che alla data del 31 dicembre 2011 abbiano maturato il diritto a pensione in base ai vecchi requisiti e tutti coloro che hanno maturato i nuovi requisiti introdotti dalla legge 214/2011 a far data dal 1° gennaio 2012. Il personale che ha maturato un qualsiasi diritto a pensione (vecchiaia/anzianità/anticipata) e che compia 65 anni di età entro il 31 agosto 2018 verrà collocato a riposo d'ufficio.

Dirigenti scolastici – Il messaggio Inps precisa che il termine per la presentazione della domanda di cessazione dal servizio dei dirigenti scolastici è ancora aperto ed è fissato al 28 febbraio 2018.

Posizione assicurativa - L'accertamento del diritto al trattamento pensionistico, dunque, sarà effettuato dalle Strutture territoriali Inps sulla base dei dati presenti sul conto individuale.
Il datore di lavoro potrà comunicare le informazioni aggiuntive relative al lavoratore avvalendosi del flusso UniEmens (ListaPosPA).
La procedura prende il via dal ministero dell'Università e Istruzione (Miur), che ha comunicato all'Inps l'elenco dei lavoratori dimissionari affinché l'istituto previdenziale possa procedere alla lavorazione delle pratiche.

Adempimenti degli uffici scolastici – Sempre ai fini dell'istruttoria della domanda di pensione, gli uffici scolastici dovranno inoltre:
-informare gli eventuali beneficiari delle maggiorazioni di servizio di produrre, direttamente alla competente Struttura territoriale Inps, idonea documentazione attestante il diritto all'attribuzione delle stesse;
-inviare all'Inps il foglio matricolare, qualora presente agli atti, per attestare i periodi di servizio militare da includere nel conteggio del diritto e della misura della pensione.

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©