Previdenza

Assegni familiari e maggiorazione di pensione, i limiti di reddito per il 2018

di Michele Regina

L'Inps, con la circolare 24 gennaio 2018, n. 10, fornisce indicazioni per la fruizione degli assegni per i soggetti esclusi dalla normativa sull'assegno per il nucleo familiare. Si tratta nel caso di specie di:
a)coltivatori diretti, coloni, mezzadri e dei piccoli coltivatori ;
b) dei pensionati delle gestioni speciali per i lavoratori autonomi .
Per primi si applica la disciplina degli assegni familiari e per i secondi quella della maggiorazione della pensione.
Per i soggetti di cui al precedente punto a) gli importi degli assegni sono:
1) euro 8,18 mensili spettanti ai coltivatori diretti, coloni, mezzadri per i figli ed equiparati;
2) euro 10,21 mensili spettanti ai pensionati delle gestioni speciali per i lavoratori autonomi e ai piccoli coltivatori diretti per il coniuge e i figli ed equiparati;
3) euro 1,21 mensili spettanti ai piccoli coltivatori diretti per i genitori ed equiparati.
L'assegno o la quota di maggiorazione cessa o si riduce in relazione in relazione ai redditi , i quali sono rivalutati di anno in anno in ragione del tasso d'inflazione programmato con arrotondamento ai centesimi di euro.
Pertanto l'INPS ha aggiornato anche le tabelle in relazione al predetto tasso dandone comunicazione con la circolare in commento.
Per il 2018 essendo il trattamento minimo del FPLD pari ad euro 549,71 i limiti di reddito mensile per valutare il carico familiare per la percezione degli assegni familiari sono stati anche rifissati per tutto l'anno 2018 a :
• euro 714,62 per il coniuge, per un genitore, per ciascun figlio od equiparato;
• euro 1250,58 per due genitori ed equiparati.

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