Previdenza

Disponibile l’assegno di ricollocazione

di Matteo Prioschi

Doppia partenza per l’assegno di ricollocazione. Da lunedì 14 maggio, infatti, lo strumento che aiuterà i disoccupati a trovare un impiego può essere chiesto dai diretti interessati utilizzando il sito internet dell’Anpal o tramite un centro per l’impiego. Si dovrà attendere il 28 maggio, invece, per chiederlo tramite uno dei diciannove patronati convenzionati con Anpal. È la stessa Agenzia nazionale per le politiche attive a dare la notizia, con un annuncio pubblicato sul suo sito internet, insieme alle relative istruzioni per la domanda.

Al momento l’assegno di ricollocazione può essere erogato ai disoccupati che percepiscono la Naspi da almeno quattro mesi e purché la richiesta sia presentata entro la durata dell’ammortizzatore sociale. L’aiuto consiste in un voucher da “spendere” presso un centro per l’impiego o un’agenzia per il lavoro accreditata: il disoccupato viene affiancato da un tutor e immesso in un percorso personalizzato di ricerca di impiego. L’importo del voucher, che viene riconosciuto non al cittadino ma all’operatore che lo assiste, varia da 250 a 5.000 euro in base al profilo di occupabilità del beneficiario e al nuovo impiego che viene trovato, se con contratto a termine o a tempo indeterminato. Il servizio di assistenza ha una durata massima di 180 giorni salvo proroghe o sospensioni in determinate situazioni.

Non è ancora possibile, invece, che l’assegno venga richiesto dai percettori del reddito di inclusione e dai lavoratori coinvolti in un accordo di ricollocazione nell’ambito di cassa integrazione straordinaria per riorganizzazione o crisi aziendale.

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