Previdenza

Registri di esposizione Inail, procedura online anche per i datori di lavoro senza Pat

di Mauro Pizzin


Dal 14 maggio anche i datori di lavoro del settore navigazione, agricolo e in gestione per conto dello Stato, nonché i soggetti abilitati dai datori di lavoro stessi, devono provvedere a fornire all'Inail e alla Asl territorialmente competente le informazioni richieste dal Registro di esposizione per i lavoratori esposti ad agenti cancerogeni e mutageni e dal Registro di esposizione per quelli esposti ad agenti biologici, servendosi dell'apposito servizio telematico “Registro di esposizione” e non possono più impiegare la posta certificata.

Lo ha stabilito la circolare 22/2018, pubblicata ieri sul sito dell'Inail, che equipara sul fronte procedurale gli adempimenti a carico dei datori di lavoro non titolari di Posizione assicurativa territoriale rispetto a quelli dotati di Pat, così adempiendo a quanto previsto dalla normativa vigente nei confronti dell'Istituto e dei funzionari dei servizi di prevenzione e protezione delle aziende sanitarie locali.

Nel documento si informa, inoltre, che l'Inail sta rendendo progressivamente disponibili nell'applicativo “Registro di esposizione” i dati dei registri che i datori di lavoro avevano trasmesso in formato cartaceo prima dell'entrata in funzione dei nuovi registri online, ossia fino all'11 ottobre 2017. Nello stesso applicativo saranno via via inseriti, infine, anche i dati dei Registri di esposizione pervenuti all'Istituto tramite Pec entro la data del 13 maggio 2018.

La circolare n. 22/18 dell'Inail

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