Previdenza

Polo unico malattie, su i certificati nel settore privato

di N.T.

Nel secondo trimestre del 2018 crescono i certificati di malattia per il settore privato (+3,9%), mentre si registra una diminuzione per il settore pubblico (-2,2%).

A dirlo sono i dati pubblicati ieri dall'osservatorio Inps sul polo unico di tutela della malattia. “All'aumento del numero dei certificati nel settore privato - spiega Inps - corrisponde un aumento meno che proporzionale del numero dei giorni di malattia (+1,1%), mentre nel settore pubblico alla diminuzione del numero dei certificati si osserva un decremento più che proporzionale dei giorni di malattia (-4,8%)”. L'istituto registra anche una “drastica riduzione” del tasso di idoneità, vale a dire il rapporto tra il numero di visite con esito di idoneità al lavoro e il numero di visite effettuate “sceso da 40 a 15 ogni cento visite”, mentre il tasso di riduzione prognosi è passato da 6,3 a 4,2.

Secondo l'osservatorio sono imputabili in buona parte alla sospensione del modello statistico di data mining, “Savio”, a partire dal marzo scorso, per intervento del Garante privacy. “Savio, secondo l'Istituto, consentiva, infatti, all'Inps di concentrare le visite mediche di controllo sui casi in cui era più ragionevole ipotizzare che il certificato medico del lavoratore riportasse una prognosi “non coerente” con lo stato di salute.

L'indagine dell'osservatorio Inps

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