Previdenza

Bonus bebè 2018, Isee da presentare entro il 31 dicembre

di Mauro Pizzin

Scadrà il prossimo 31 dicembre il termine per rinnovare l'Isee minorenni 2018, documento necessario per recuperare le mensilità dell'anno in corso da parte delle persone a cui veniva versato l'assegno di natalità introdotto dalla legge 190/14 nel 2017.
Lo sottolinea l'Inps nel messaggio n. 4568/18, pubblicato ieri, in cui si ricorda che per poter richiedere il cosiddetto bonus bebè deve essere presentata, preliminarmente, una Dichiarazione sostitutiva unica (Dsu) in cui siano ricompresi nel nucleo familiare anche i dati del figlio nato, adottato, o in affido preadottivo per il quale si richiede il beneficio.

Ma poiché le Dsu hanno validità fino al 15 gennaio dell'anno successivo a quello in cui sono presentate occorre che il beneficiario dell'assegno rinnovi la Dichiarazione per ciascun anno di spettanza del beneficio. Incombenza di cui, evidentemente, si sono dimenticati molti percettori dell'assegno, visto che l'Istituto evidenzia che da una verifica nella procedura di gestione delle domande di bonus è risultato che molti utenti, avendo richiesto l'assegno per gli anni 2015/2016/2017 non hanno ancora provveduto alla presentazione della Dsu per l'anno in corso e, come conseguenza, si sono visti sospendere l'erogazione dello stesso.
Nel messaggio l'Istituto precisa pure che la mancata presentazione della Dsu entro il 31 dicembre comporterà non solo la perdita delle mensilità per l'anno 2018, ma anche la decadenza della domanda di assegno presentata nell'anno 2017 (e in alcuni casi nel 2016 o 2015). In questo caso potrà comunque essere presentata una nuova domanda di assegno nel 2019, per il periodo residuo, ma senza possibilità di recuperare le mensilità del bonus bebè.

Il messaggio n. 4569/18 dell'Inps

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