Previdenza

Nel 2021 non aumentano i contributi dovuti dai pescatori autonomi

di Paola Sanna

Con circolare Inps 18/2021 del 9 febbraio sono state ridefinite le retribuzioni convenzionali e le aliquote contributive dovute al fondo pensioni lavoratori dipendenti per i pescatori autonomi.

Contribuzione dovuta
La contribuzione degli autonomi che svolgono l'attività di pesca è disciplinata dalla legge 250/1958, che prevede il versamento all'Inps delle quote di contributo con cadenza mensile.
Il contributo è soggetto a un adeguamento che viene effettuato annualmente, in relazione alla variazione della misura del salario convenzionale per i pescatori della piccola pesca marittima e delle acque interne associati in cooperativa. Tale variazione, legata all'indice dei prezzi al consumo accertato dall'Istat, è risultata negativa per 0,3% tra le annualità 2019 e 2020, portando quindi il salario convenzionale giornaliero a 27,21 euro e quello mensile (definito su 25 giorni) a 680,00 euro, invariato rispetto al 2020, in quanto non si applicano variazioni negative.
Ciò detto, per il calcolo della contribuzione dovuta per l'annualità 2021, resta ferma all'applicazione dell'aliquota del 14,90% che risulta così ripartita nell'ambito della gestione del fondo pensione:
- 0,11% come contributo base;
- 14,79% a titolo di adeguamento.
Conseguentemente, il contributo mensile dovuto per l'anno 2021 è 101,32 euro (680,00 x 14,90%).

Sgravi contributivi
Per quanto riguarda lo sgravio contributivo di settore, si ricorda che la misura dell'agevolazione spettante per l'anno 2021 è pari al 44,32%; pertanto, il contributo dovuto al netto dell'agevolazione risulta essere pari a 56,42 euro.

Contributo di maternità
Rimane confermato anche per l'annualità 2021 il contributo di maternità di 0,62 euro mensili, riscosso unitamente alla contribuzione Ivs dovuta.

Modalità di versamento
Non si rilevano novità per quanto riguarda le modalità di versamento; le comunicazioni con gli importi dovuti per il 2021 saranno inviate, a cura dell'Inps, ai soggetti assicurati che provvederanno a effettuare i versamenti in rate mensili in scadenza al giorno 16 del mese.
L'istituto inoltre ricorda che non saranno inviati i modelli F24 ai pescatori autonomi titolari di partita Iva.

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