Previdenza

Isopensione, fideiussione senza le date di fine esodo

di Antonello Orlando

Nella giornata di ieri Inps ha diramato il messaggio 1797/2021 che fornisce alcune precisazioni sul modello di fideiussione bancaria in uso per le procedure di accompagnamento a pensione della legge Fornero (cosiddetta Isopensione).

Per i datori di lavoro che utilizzino questa forma di esodo (fino al 2023 esteso a una durata massima di 7 anni), nel caso in cui la provvista a carico del datore di lavoro non sia corrisposta all'Inps in un'unica soluzione, è obbligatorio assicurare l'intera somma, comprensiva dell'assegno di esodo e della contribuzione correlata con una maggiorazione del 15%, con una polizza fideiussoria bancaria. L'Inps aveva fornito l'ultimo schema di questa polizza nel 2016, in allegato al messaggio 216.

La precisazione fornita nel messaggio del 4 maggio riguarda l'articolo 3 dello schema fideiussorio che non deve includere le date effettive di fine dell'esodo (scadenza ultima e finale, con differimento di ulteriori sei mesi dall'ultima), in quanto queste sono calcolate dallo stesso istituto. Nel caso in cui gli istituti bancari inseriscano nella polizza le date di decorrenza dell'esodo e quella dell'ultima mensilità di isopensione, le sedi dell'istituto dovranno sottoporre il testo della polizza a ulteriori verifiche, chiedendone modifiche e integrazioni, con la conseguenza di ritardi nell'accettazione della polizza e con possibili ritardi nella immissione delle domande di accesso a esodo inviata telematicamente dall'azienda per conto dei lavoratori.

Va a margine notato come - a oggi - non sia ancora stato reso ufficiale il modello di fideiussione del prepensionamento del contratto di espansione (operativo per il solo 2021), annunciato nella circolare 48/2021.

Il messaggio 1797/2020 dell'Inps

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©