Previdenza

Esclusi da contribuzione gli utili da capitali di soci non lavoratori

di Matteo Prioschi

Gli utili incassati dai soci di Srl che non prestano attività lavorativa non fanno scattare l'obbligo di versamento dei contributi nella gestione artigiani e commercianti dell'Inps. Con la circolare 84/2021 l'istituto di previdenza ha preso atto dell'orientamento che la Corte di cassazione ha assunto al riguardo, anche alla luce della nota 7476 stilata dal ministero del Lavoro del 16 luglio 2020 (dunque quasi un anno fa).

Il ministero ha precisato che a fronte delle sentenze di Cassazione 21540/2019, 23790/2019, 23792/2019, 24096/2019, 24097/2019, vanno esclusi dalla base imponibile contributiva i redditi di capitale derivanti dalla partecipazione a società di capitali in cui i lavoratori autonomi non svolgono attività lavorativa. Ora l'istituto di previdenza modifica la posizione assunta nella circolare 102/2003 , in cui si è affermato anche che rientrava nella base imponibile la quota di utili dichiarati dalla Srl, seppur gli stessi non venivano distribuiti ai soci.

Il nuovo orientamento adottato con la circolare 84/2021 verrà applicato a partire dall'anno di imposta 2020.

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©