Malattia e maternità di cittadini Ue: l’Inps fa il punto sullo scambio di dati fra enti europei

Il diritto alle prestazioni di malattia e maternità sia in Italia che negli altri stati dell’Unione europea, per le quali è richiesto un requisito di assicurazione e contribuzione, può essere perfezionato, se necessario, con il ricorso alla totalizzazione dei periodi di assicurazione, occupazione o di residenza compiuti negli altri Stati membri mediante il sistema di interscambio elettronico EESSI.
Con il messaggio 9 giugno 2021 n. 2227 l'Inps fa il punto della messa in atto del nuovo sistema di interscambio tra le autorità previdenziali europee introdotto dal luglio 2019.
Il sistema denominato EESSI ha lo scopo di semplificare e velocizzare lo scambio di informazioni tra enti dei diversi stati europei, in modo da poter garantire più efficacemente l'erogazione delle prestazioni previdenziali o assistenziali a loro carico.
Al contrario per gli stati non ancora pronti al nuovo sistema elettroncio, lo scambio di informazioni avviene mediante il flusso cartaceo dei Paper SED della serie S, S040 ed S041 (rispettivamente richiesta di periodi e risposta, per il rischio assicurato di Malattia e Maternità), oppure con l'utilizzo del modello E 104.
Gli Stati non ancora attrezzati per l'EESSI sono: Grecia, Svizzera, Spagna, Lussemburgo, Portogallo e Romania coi quali lo scambio di informazioni per la totalizzazione dei periodi utili ai fini delle indennità di malattia, maternità e paternità avviene ancora in lodalità cartacea.
Relativamente all'utilizzo del predetto mod. 104, l'Inps ricorda che l'informazione legata alla fruizione delle prestazioni economiche in denaro potrà essere emesso e consegnato direttamente su richiesta della persona interessata.
Inoltre, in quest'ultimo caso, le strutture dell'Inps sono invitate a segnalare nella risposta che
i periodi assicurativi forniti dall'Inps si riferiscono a periodi coperti da contributi utili per il diritto delle sole prestazioni di malattia o maternità/paternità in denaro.
Se invece il modello E104 servirà per ricevere l'assistenza sanitaria in un altro Stato UE, il richiedente dovrà rivolgersi direttamente alla ASL territorialmente competente.