Previdenza

Fondo studi, slitta il contributo per i piccoli

di Barbara Massara

A pochi giorni dalla scadenza del primo versamento al nuovo Fondo di solidarietà delle attività professionali (si veda il Sole 24 Ore del 27 maggio scorso), l'Inps consente ai datori con più di tre e fino a cinque dipendenti, di assolvere all'obbligo contributivo per il mese di maggio 2021 all'interno delle denunce di giugno o luglio prossimo.

Con il messaggio 2265 dell'11 giugno 2021, l'istituto permette ai professionisti con più di tre e fino a 5 dipendenti (calcolati come media nel semestre precedente) di rinviare il versamento del contributo dello 0,45% dovuto per la mensilità di maggio 2021, dall'ordinario termine del 16 giugno a quello del 16 luglio o del 20 agosto prossimo, a seconda che il contributo sia inserito nella denuncia di competenza di giugno o in quella di luglio 2021.

Il 16 giugno rappresenta, infatti, la prima ordinaria scadenza del versamento del nuovo contributo dovuto al Fondo bilaterale, quale individuata dall'Inps nella circolare 77 del 26 maggio 2021.

Il beneficio consistente nella possibilità di rinviare fino a due mesi il versamento del contributo di competenza di maggio 2021 viene pertanto riservato ai soli datori di lavoro che prima di allora erano esclusi dal Fis e che quindi non versavano alcun contributo specifico per finanziarie le prestazioni sostitutive della Cassa integrazione guadagni. Per fruire di questa opportunità i datori di lavoro entro il 30 giugno dovranno presentare all'Inps apposita richiesta attraverso il cassetto previdenziale, per mezzo del quale richiedere l'eliminazione, per il solo mese di maggio 2021, del codice di autorizzazione 0S o 6G, che identifica il nuovo obbligo contributo al fondo di solidarietà delle attività professionali.

Solo in questo modo l'Inps sarà in grado di applicare la corretta aliquota contributiva e non richiedere la nuova aliquota dello 0,45% sugli imponibili previdenziali dichiarati con la mensilità di maggio 2021.

Il contributo dovuto per la mensilità di maggio, versato con i flussi di giugno o luglio 2021, dovrà essere gestito come un arretrato e come tale esposto nella denuncia contributiva con il codice M 179, cioè con lo stesso codice previsto per il versamento degli arretrati da marzo 2020 ad aprile 2021 dovuti da tutti i datori di lavoro rientranti nel campo di applicazione del neocostituito fondo di solidarietà, da versare entro il prossimo 20 agosto.

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