Previdenza

Raggiungono quota 4 milioni i beneficiari di una misura anti povertà

di Giorgio Pogliotti

Le famiglie che hanno beneficiato di una forma di sostegno economico a contrasto della povertà comprendono circa 4 milioni di persone. Tra reddito, pensione di cittadinanza e reddito di emergenza sono coinvolti oltre 1,7 milioni di nuclei familiari. I dati dell’osservatorio Inps relativi a maggio che certificano una forte crescita del ricorso al mix di strumenti anti povertà, arrivano all’indomani delle rilevazioni Istat sull’incremento record della povertà assoluta che nel 2020 ha coinvolto oltre 2 milioni di famiglie, con 5,6 milioni di persone. Entrando più nello specifico dei dati Inps, a maggio i nuclei percettori di Rdc sono stati 1,18 milioni ed hanno percepito in media 583 euro, mentre i beneficiari di PdC sono stati 125mila per un importo medio di 263 euro. Rispetto a maggio 2020, quando il totale di nuclei è stato di 1,12 milioni e l’importo medio mensile di 539 euro, si registra un incremento tendenziale del 16% dei nuclei beneficiari e un aumento del 2% dell’importo medio. Si conferma una diffusione ampia nel Sud e nelle Isole con 818mila famiglie beneficiarie e il 63% di nuclei totali. La sola Campania con quasi 276mila famiglie coinvolte sfiora i numeri dell’intero Nord (quasi 282mila), e li supera per le persone coinvolte (quasi 717mila contro 557mila) poiché le famiglie che lo percepiscono sono in media più numerose. A maggio sono stati spesi nel complesso 717,7 milioni di euro. Cresce anche il numero di beneficiari del Rem: sono 483mila i nuclei che hanno ricevuto almeno un pagamento, l’importo medio mensile è di 548 euro. Lo scorso anno, invece, il reddito d’emergenza era andato a 425mila nuclei con un importo medio mensile di 550 euro.

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