Previdenza

Dall’Inpgi all’Inps i giornalisti dipendenti

di M.Pri.

Dal 1° luglio 2022 i giornalisti iscritti alla gestione sostitutiva Inpgi saranno trasferiti nel fondo pensione lavoratori dipendenti dell’Inps. Fino a tutto il 2023 i trattamenti di cassa integrazione e disoccupazione saranno erogati secondo le regole Inpgi, poi si utilizzeranno quelle dell’Inps.

L’articolo 29 del Ddl di Bilancio sancisce il passaggio dei giornalisti con contratto di lavoro dipendente dalla Cassa di previdenza privatizzata di settore alla previdenza statale. Operazione che si è resa necessaria a fronte del disequilibrio della gestione sostitutiva causato dalla crisi del settore, con incremento di pensionati e prepensionati, poche assunzioni, utilizzo degli ammortizzatori sociali.

A livello previdenziale l’operazione comporterà l’applicazione del criterio del pro-rata. Quindi le pensioni saranno calcolate con le regole attuali Inpgi per la quota di anzianità contributiva fino al 30 giugno 2022 e con le regole Inps per gli anni successivi.

Per quanto concerne il trattamento di disoccupazione, la relazione tecnica stima che il passaggio da quella Inpgi alla Naspi determinerà oneri minori.

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